Il lemma scapigliatura
Definizioni
Definizione di Treccani
scapigliatura
s. f. [der. di scapigliato]. –
1. il vivere e comportarsi in modo scapigliato, cioè improntato a un’estrema libertà individuale e al rifiuto di qualsiasi norma e convenzione.
2. movimento letterario, e in parte anche artistico, sorto in lombardia e in piemonte nella seconda metà del sec. 19°, caratterizzato da un programmatico rifiuto della tradizione e delle regole: i suoi rappresentanti (fra i maggiori G. Rovani, C. Pisani-Dossi, I. U. Tarchetti, E. Praga, A. e C. Boito, G. Camerana) si proponevano come fine principale della propria arte una estrema originalità e un’eccentricità che ritenevano ricca di fermenti rivoluzionarî, anche se talvolta cadevano poi in quello stesso accademismo e in quella retorica che andavano combattendo nelle varie manifestazioni della vita politica, letteraria e artistica. Per estens., qualsiasi movimento letterario o artistico caratterizzato da anticonformismo e ribellione nei confronti della tradizione.
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Definizione di Hoepli
scapigliatura
[sca-pi-glia-tù-ra]
1. disordine di vita, sregolatezza: s. giovanile
|| Atto sregolato
2. st movimento letterario e artistico, sorto a milano e a torino tra il 1860 e la fine del secolo, che si opponeva al gusto borghese e tardo-romantico e a ogni accademismo tradizionale, rivendicando l'assoluta individualità dell'artista e proponendo un'arte libera, realistica, trasgressiva, aperta alla cultura europea, che doveva riflettersi anche nei modi di vita anarchici e senza freni dei suoi aderenti
|| estens. qualsiasi movimento letterario e artistico caratterizzato da una spiccata rivolta alla tradizione o alla moda del momento
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Definizione di Garzanti linguistica
scapigliatura
[sca-pi-glia-tù-ra]
pl. -e
1. movimento letterario e artistico fiorito nella seconda metà dell’Ottocento soprattutto a Milano, portatore di una carica di anticonformismo volta al superamento della tradizione, sia classica sia tardo-romantica, con la sperimentazione di temi come il favoloso, l’onirico, il macabro e di forme realistiche, mutuate anche dal decadentismo europeo | l’insieme degli esponenti di questo movimento
2. vita sregolata, sfrenata: E 'l danno della sua scapigliatura / s’ha a ristorar or con un buon dotone (BUONARROTI IL GIOVANE) | scappatella, avventura: E 'l lanternino amico acceso / che sempre ho in tasca pe’ casi opportuni / delle scapigliature mie notturne (BUONARROTI IL GIOVANE)
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Etimologia
← deriv. di scapigliato; nel sign. di ‘movimento letterario’, dal titolo di un romanzo di c. arrighi «la scapigliatura e il 6 febbraio» (1862), nel quale il termine traduceva il fr. bohème.
Termini vicini
scapigliato scapigliare scapicòllo scapicollarsi scapezzare scapestrato scapestratàggine scapestrare scapecchiare scapato scapatàggine scapaccióne scapaccionare scanzonato scantonatura scantonare scantinare scanso scansioscintigrafìa scansióne scansionare scansìa scansare scansafatiche scansabrighe scanno scanning scanneriżżare scannerare scanner scapitare scàpito scapitozzare scapo scapocchiare scàpola scapolàggine scapolare scàpolo scappaménto scappare scappata scappatóia scappavìa scappellare scappellata scappellottare scappellòtto scappino scappottare scappucciare scappùccio scapricciare scapsulare scàpula scarabàttola scarabèidi scarabèo scarabillare scarabocchiare