Il lemma snebbiare

Definizioni

Definizione di Treccani

snebbiare
v. tr. [der. di nebbia, col pref. s- (nel sign. 4), in opposizione a annebbiare] (io snébbio, ecc.). – sgombrare dalla nebbia: il vento ha snebbiato il cielo, e, come intr. pron., il cielo si è snebbiato. in senso fig., liberare da ciò che offusca, che impedisce la vista o l’intelligenza: s. gli occhi, la mente; ... ciò che finì per snebbiarmi dal vino (pavese); come intr. pron.: quando gli si snebbiò la vista era più sollevato (fogazzaro); il cervello mi s’era d’un tratto snebbiato (pirandello). ◆ part. pass. snebbiato, anche come agg., in senso proprio e fig.: la mia mente snebbiata poté ricordarlo (Svevo).

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Definizione di Hoepli

snebbiare
[ṣneb-bià-re] (snébbio; si coniuga come annebbiàre)

v.tr.
1. liberare dalla nebbia: un vento di tramontana ha snebbiato in un attimo il cielo
|| estens. liberare da ciò che offusca la vista: s. lo sguardo
2. fig. rischiarare, liberare da ciò che impedisce una chiara comprensione: s. il cervello dai fumi del vino; snebbiarsi la mente troppo affaticata; s. le coscienze

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Definizione di Garzanti linguistica

snebbiare
[ʃneb-bià-re]
io ʃnébbio ecc.
a aus. avere
1. rendere chiaro, lucido; liberare da ciò che impedisce una razionale comprensione: snebbiare la mente
2. (non com.) liberare dalla nebbia

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Etimologia

← deriv. di nebbia, col pref. s-.