Il lemma soggiùngere

Definizioni

Definizione di Treccani

soggiùngere
v. tr. [dal lat. subiungĕre «congiungere», comp. di sub «sotto» e iungĕre «unire, attaccare»] (coniug. come giungere). –
1. aggiungere qualcosa a quanto si è già detto, per continuare o concludere il proprio discorso (ormai per lo più sentito come appartenente alla lingua letter. o elevata): soggiunse ancora alcune parole e se ne andò; anche seguito da prop. oggettiva: gli dissi che non ne sapevo nulla e soggiunsi che non volevo neppure parlarne. più frequente come inciso, con valore assol.: ti raccomando, soggiunse, di non dirlo a nessuno; nello stesso modo, soggiunse, dovete fare anche voi.
2. ant. Unire, congiungere.

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Definizione di Hoepli

soggiungere
[sog-giùn-ge-re] ant. soggiugnere
(soggiùngo; si coniuga come giùngere)

v.tr.
1. aggiungere nuove parole a quanto già detto, generalmente per concludere, chiarire, ribattere e sim.: mentre usciva ha soggiunto che sarebbe venuto a trovarci
2. ant. aggiungere, congiungere
|| Sopraggiungere

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Definizione di Garzanti linguistica

soggiungere
[sog-giùn-ge-re]
coniugato come giungere
a aus. avere
1. aggiungere qualcosa a quanto già detto per concludere il discorso o per completare il proprio pensiero
2. (ant.) congiungere

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Etimologia

← dal lat. subiungĕre, comp. di sŭb ‘sotto’ e iungĕre ‘unire’.