Il lemma sommo

Definizioni

Definizione di Hoepli

sommo
[sóm-mo] ant. summo

a agg.
1. altissimo, il più alto, il più elevato: la somma guglia del duomo di milano
|| fig. grandissimo: verrò con s. piacere; trattare qualcuno con s. riguardo; somma ignoranza
2. fig. in una gerarchia, che è superiore a tutti, che è il più elevato di grado: s. condottiero; aspirare al s. potere; i sommi artisti del rinascimento
|| in sommo grado, al massimo grado: ha sempre apprezzato in s. grado il tuo ingegno
|| per sommi capi, limitandosi alle cose più importanti; sommariamente, in breve: descrivere, esporre, raccontare un fatto per sommi capi
|| per anton. il sommo poeta, dante
b s.m.
1. sommità, vetta, cima: guardare il panorama dal s. di una collina
|| lett. in sommo a, in cima a, sulla sommità di
2. fig. grado massimo di qualcosa: raggiungere il s. della gloria; toccare il s. dell'ignoranza
|| al sommo, al massimo
|| ant. in sommo, al massimo grado

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Definizione di Garzanti linguistica

sommo
[sóm-mo]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. il più alto, altissimo: le somme vette del monte
2. il più elevato, grandissimo, massimo: il sommo bene; questione di somma importanza; l’Essere sommo, Dio; il sommo poeta, per antonomasia, Dante
♦ n.m.
pl. -i
sommità (anche in senso figurato): il sommo del monte; raggiungere il sommo della gloria

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Etimologia

← lat. sŭmmu(m), deriv. della prep. sŭb ‘dal basso verso l’alto’.

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