Il lemma spifferare

Definizioni

Definizione di Treccani

spifferare
v. tr. e intr. [der. di piffero, col pref. s- (nel sign. 5)] (io spìffero, ecc.). –
1. tr. riferire, ridire senza riserbo o riguardo ciò che si è saputo o si è visto e che era doveroso o opportuno tacere: se gli dici una cosa, quello va subito a spifferarla a destra e a sinistra; è andato a s. tutto al direttore. meno com., dire francamente, apertamente, senza riguardo o timore: gliene ho spifferate quattro sul viso.
2. intr. (aus. avere) con riferimento all’aria, soffiare, penetrare con forza da una fessura, da un’apertura stretta: senti che aria gelida spiffera da quel finestrino!

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Definizione di Hoepli

spifferare
[spif-fe-rà-re] (spìffero)

a v.tr.
fam. raccontare, riferire inopportunamente cose riservate, viste o sentite: tutto quello che abbiamo detto è andato a spifferarlo al capo
|| Dire apertamente e senza sottintesi; spiattellare: gli ho spifferato in faccia tutto quello che pensavo di lui
b v.intr. (aus. avere)
Di aria, soffiare attraverso una stretta apertura: spifferava un vento gelido da tutte le fessure

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Definizione di Garzanti linguistica

spifferare
[spif-fe-rà-re]
io spìffero ecc.
a aus. avere
(fam.) raccontare, riferire senza riguardo cose riservate, che sarebbe opportuno tacere; spiattellare [+ a; + di, che]: spifferare un segreto; ha spifferato a tutti di aver avuto un flirt con lui; qualcuno ha spifferato alla stampa che i due cantanti sarebbero fidanzati da un anno
♦ v.intr.
a aus. avere
(non com.) soffiare attraverso una fessura (detto di aria, di vento): da una vetrata socchiusa spiffera un’aria fredda

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Etimologia

← deriv. di piffero, col pref. s-; propr. ‘suonare il piffero’.