Il lemma spogliare
Definizioni
Definizione di Treccani
spogliare
v. tr. [lat. spŏliare (der. di spolium «spoglia»), propr. «portare via le spoglie»] (io spòglio, ecc.). –
1. a. togliere di dosso i vestiti, gli indumenti, in parte o completamente (in quest’ultimo caso è per lo più seguito da una determinazione): spogliò il bambino e lo mise a letto; l’infermiere spoglia i pazienti per la visita medica; in senso fig., iperb.: s. una donna, una ragazza con gli occhi, guardarla con desiderio e per lo più in modo sfacciato; come rifl.: spògliati e va’ a letto; si spogliò e fece un tuffo nel lago; per fare la sauna dovettero spogliarsi completamente. non com. con il compl. oggetto dell’indumento che ci si toglie o che viene tolto di dosso: si spogliò tutte le vesti e si buttò a nuoto; spogliarsi i calzoni, la camicia; qual tanta possanza valse a spogliarti il manto e l’auree bende? (leopardi); s. l’abito sacerdotale, abbandonare il sacerdozio. b. privare dell’armatura, togliere le armi e le insegne a un guerriero: ettore spogliò patroclo delle armi di achille. c. per analogia, di animali e di piante, privarli e, nell’intr. pron., perdere, essere privati del loro rivestimento naturale: nella muta, i serpenti si spogliano della propria pelle; con l’avanzare dell’autunno, gli alberi si spogliano delle loro foglie; e in senso più ampio: d’inverno i colli si spogliano di gran parte della loro vegetazione. d. per estens., togliere quanto fa parte, come elemento accessorio, dell’aspetto esteriore di qualcosa: s. l’altare, la chiesa degli addobbi; s. la casa di ogni ornamento; tornio a s., in meccanica, lo stesso che tornio spogliatore (v. spogliatore, n. 3). e. in senso fig., togliere tutto ciò che è superfluo, non essenziale o non opportuno: s. uno scritto di ogni abbellimento retorico; l’articolo, per poter essere pubblicato, dev’essere spogliato delle frasi più polemiche.
2. fig. a. togliere, portare via con la violenza o l’inganno quanto altri ha o possiede: durante la rapina al treno, i banditi hanno spogliato i viaggiatori di tutto ciò che avevano; si è fatto s. al gioco da gente senza scrupoli; durante l’ultima guerra, molti musei sono stati spogliati di preziose opere d’arte dalle truppe di occupazione. nel linguaggio giur., spossessare violentemente o clandestinamente qualcuno di qualcosa. in partic., privare altri di ciò che gli appartiene o a cui ha diritto: i fratelli l’hanno spogliato della sua parte di eredità; i romani ... quando pure spogliavano alcuna terra del suo contado, vi distribuivano colonie (machiavelli); nel rifl., privarsi a favore di altri di ciò che si possiede: si è spogliato di tutto per far studiare i figli; vi aiuterei, ma non posso spogliarmi di quel poco che ho. b. privare di un diritto, di una prerogativa, di un potere, di una carica o funzione: la rivoluzione francese spogliò la nobiltà dei suoi privilegi; la direzione ha spogliato l’amministratore di ogni sua autorità. come rifl. o intr. pron., rimuovere, allontanare da sé, liberarsi volontariamente di qualcosa: spogliarsi di una prevenzione, dei pregiudizî borghesi; la chiesa ... si era spontaneamente spogliata di tutte le sue ragioni (guicciardini).
3. letter., non com. ispirarsi largamente, nel comporre un’opera dell’ingegno, a un’opera altrui, commettendo plagio: opera di mia testa, di mia invenzione, ma per la quale avea spogliato bastantemente la «didone» e l’«issipile» di metastasio (goldoni).
4. fare lo spoglio, sottoporre a operazioni di spoglio: s. un libro, un dizionario, un autore; s. un elenco; s. la corrispondenza.
5. come intr. pron., spogliarsi, con riferimento ai vini rossi, depositare alcuni componenti (coloranti, cremor tartaro, ecc.) sul fondo o sulle pareti dei recipienti in cui sono messi a maturare e invecchiare (formando la feccia). ◆ part. pres. spogliante, anche come agg., in botanica, di pianta che si spoglia, che perde le foglie ogni anno (sinon. di caducifoglio). ◆ part. pass. spogliato, anche come agg., senza vestiti: essere, stare spogliato; si presentò mezzo spogliato; privo dei soliti ornamenti o d’altro: un salone spogliato e disadorno; l’alma d’ogni suo ben spogliata e priva (petrarca); una vita sempre conforme a sé medesima, e spogliata di qualunque altro desiderio e speranza (Leopardi).
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Definizione di Hoepli
spogliare
[spo-glià-re]
(spòglio, -gli, spògliano; spogliànte; spogliàto)
a v.tr.
1. privare delle vesti, in tutto o in parte; svestire: spogliò il piccino e lo mise a letto; lo spogliò di tutti i suoi indumenti
|| fig. spogliare qualcuno con gli occhi, guardarlo con vivo desiderio
|| eccl spogliare l'abito monacale, lasciare la vita religiosa
2. estens. privare di ciò che riveste, ricopre: l'autunno spoglia gli alberi delle foglie; s. delle armi il nemico vinto; s. la casa di ogni inutile suppellettile; s. la chiesa, gli altari degli addobbi
|| spogliare il riso, l'orzo, mondarli della buccia
3. fig. sfrondare, privare degli elementi superflui: s. una prosa dei fronzoli retorici
4. fig. togliere, portare via con la violenza; derubare, defraudare: hanno spogliato il museo di tanti capolavori; si è fatto s. dai fratelli di tutta la sua parte di eredità
|| Privare di tutti i soldi: ieri sera lo hanno spogliato al gioco
|| Privare qualcuno di una posizione di privilegio: lo hanno spogliato di ogni autorità; s. qualcuno di un diritto
5. fig. fare lo spoglio, esaminare qualcosa per trarne dati, notizie e sim.: s. un libro, un autore; s. i giornali; s. la corrispondenza
b v.rifl. spogliàrsi
1. togliersi le vesti di dosso, in tutto o in parte; svestirsi: spogliati e va a letto; si era appena spogliato che suonarono all'uscio; spogliarsi da capo a piedi; spogliarsi nudo; spogliarsi in mutande, in camicia
|| lett. spogliarsi delle armi, deporle
2. di animali, cambiare pelle: al momento della muta, le serpi si spogliano della vecchia pelle
c v.intr. pronom. spogliàrsi
1. privarsi, rinunciare, lasciare qualcosa che si possiede: spogliarsi di tutti i propri averi; spogliarsi della carica in favore del figlio; si è spogliato di tutto
CONT. fornirsi, procacciarsi
2. estens. di alberi, perdere le foglie
3. fig. liberarsi, abbandonare: spogliarsi dei vieti pregiudizi, di un'abitudine, di un vizio
4. tosc. di vini rossi, schiarirsi depositando la feccia
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Definizione di Garzanti linguistica
spogliare
[spo-glià-re]
io spòglio ecc.
a aus. avere
1. togliere i vestiti, gli indumenti di dosso; svestire: spogliare il bambino |spogliare il nemico vinto, togliergli l’armatura, le spoglie
2. togliere un rivestimento, un ornamento [+ di]: spogliare l’altare dei paramenti; il santuario fu spogliato delle colonne marmoree
3. privare di qualcosa con violenza; defraudare [+ di]: fu spogliato di tutti i suoi averi; spogliare qualcuno dei suoi diritti
4. liberare da tutto ciò che costituisce un’aggiunta non essenziale, una sovrastruttura [+ di]: l’opera teatrale è stata spogliata di costumi e scenari complessi e presentata nella sua essenza
5. esaminare attentamente uno scritto o un gruppo di scritti e registrarne ordinatamente i dati che interessano; fare lo spoglio: spogliare un elenco, la corrispondenza; spogliare l’opera di un autore |spogliare schede elettorali, scrutinarle
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Etimologia
← lat. spoliāre, deriv. di spolĭum ‘spoglia’.
Termini vicini
spòglia spoetiżżare spoetare spodùmene spodestare spoderare spocchióso spocchióne spòcchia splitting splenoportografìa splenopatìa splenomegalìa splenocontrazióne spleniżżazióne splenite splènio splènico splenètico splenectomìa splène splendóre splendïènte splèndido splèndere splendènte spleen splatter splashdown splash spogliarellista spogliarèllo spogliatóio spogliatóre spogliazióne spòglio spoiler spòla spolatrice spolatura spolétta spolettare spolettifìcio spoliazióne spolièra spoliticiżżare spollinarsi spollonare spollonatura spolmonarsi spolpare spoltrire spoltroneggiare spoltronire spolverare spolverata spolveratura spolverino spolverìo spolveriżżare