Il lemma tóndere

Definizioni

Definizione di Treccani

tóndere
v. tr. [lat. tondēre, con mutamento di coniug.], ant. o letter. – tosare animali o persone: con un paio di forficette ... gli tondé alquanto dall’una delle parti i capelli (boccaccio); dinanzi al suo altare ove ella era stata tonduta e velata (fior di s. franc.); i capegli suoi [di castruccio castracani] pendevano in rosso, e portavagli tonduti sopra gli orecchi (machiavelli). estens., potare viti o altre piante; segare l’erba: le falci ... vibravan le punte nello spessore dell’erba, tondevano raso terra (bacchelli); brucare: l’erba tondea la mite agnella (mascheroni). fu usato come sinon. di tosare anche con riferimento alle monete.

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Definizione di Hoepli

tondere
[tón-de-re] (tóndo, -di, -de, tóndono; tondéi, tondésti, tondé, tondérono; tondènte; tondùto o tònso)

v.tr.
lett. tosare
|| estens. potare, tagliare: egli ... tonde la messe profonda (carducci)

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Definizione di Garzanti linguistica

tondere
[tón-de-re]
io tóndo ecc.
a aus. avere
1. (ant., lett.) tosare persone o animali: gli tondé alquanto dall’una delle parti i capelli (BOCCACCIO Dec. III, 2)
2. (ant.) potare, tagliare

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Etimologia

← lat. tardo tondĕre, per il class. tondēre.