Il lemma trinciapóllo

Definizioni

Definizione di Treccani

trinciapóllo
(o trinciapólli) s. m. [comp. di trinciare e pollo], invar. – Tipo di forbice robusta, a taglio convesso, usata per tagliare polli, abbacchi, lepri, ecc., prima di servirli a tavola; analoga alla forbice da giardiniere, è provvista di manici solidi, di molla a pressione, e di un fermo di sicurezza che blocca insieme le estremità dei manici.

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Definizione di Hoepli

trinciapollo
[trin-cia-pól-lo] o trinciapolli

s.m. inv.
Robusta forbice d'acciaio con lame leggermente ricurve e molla a pressione, usata per tagliare polli e selvaggina prima di servirli in tavola

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Definizione di Garzanti linguistica

trinciapollo
[trin-cia-pól-lo]
trinciapolli n.m. invar. robusta forbice con molla, usata per tagliare polli, conigli, lepri e altri animali cucinati interi, prima di servirli in tavola

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Etimologia

← comp. di trinciare e pollo.