Il lemma colonìa
Definizioni
Definizione di Treccani
colonìa s. f. [der. di colono «mezzadro»]. – contratto agrario, di origine molto antica, in cui un concedente e uno o più coloni (ma non organizzati in unità di lavoro familiare) si associano per la coltivazione di un fondo rustico, al fine di dividerne i prodotti e gli utili: dare un fondo a c.; tenere a colonìa. È anche detto, più propriam., c. parziaria, per distinzione dall’istituto della c. perpetua, largamente diffuso nel medioevo, come rapporto che su un terreno già incolto si stabiliva in seguito alla sua occupazione da parte di un coltivatore: questo aveva il diritto di godere del fondo e di trasmetterlo agli eredi, con l’obbligo peraltro di pagare un canone al padrone della terra occupata.
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Treccani...
Definizione di Hoepli
colonia1
[co-lò-nia]
1. nella storia antica, nucleo di popolazione civile che si recava o era inviato in un territorio lontano dalla madrepatria: le colonie greche della sicilia
|| Territorio dove tale nucleo si stabiliva
2. in epoca moderna, territorio distinto e spesso lontano dalla madrepatria, a essa assoggettato da vincoli di natura giuridica, militare, politica, economica: le colonie inglesi in africa
3. estens. nucleo di persone di una stessa zona geografica stabilitosi in un'altra città del proprio paese o all'estero: la c. siciliana di milano; la c. italiana di parigi
|| Insieme di persone che risiedono temporaneamente in un dato luogo, spec. per vacanza, cura e sim.: una c. di bagnanti, di campeggiatori
4. estens. istituto per la villeggiatura o la cura collettiva di bambini: c. marina, montana, elioterapica
|| Complesso dei ragazzi che frequentano una colonia: c. maschile, femminile
|| Edificio destinato alla colonia
|| Luogo in cui si trova la colonia
5. biol aggregato di individui animali o vegetali della stessa specie, formanti un'unica entità: colonie di coralli, di microrganismi
|| colonia microbica, nucleo di batteri che hanno avuto origine da un unico batterio, riprodottosi in un terreno colturale
|| Aggregato di individui, animali o vegetali, viventi in società: una c. di formiche, di api
|| Insieme di animali o di piante che si sviluppano fuori del territorio di origine
6. dir colonia penale o penitenziaria, gruppo di condannati assegnati a un luogo di pena o di confino
|| colonia agricola, luogo al quale vengono assegnati i condannati socialmente pericolosi dopo che hanno scontato la pena
colonia2
[co-lò-nia] s.f. (pl. -nie)
ell. acqua di colonia
colonia3
[co-lo-nì-a] s.f. (pl. -nìe)
dir contratto tra un colono o più coloni e il proprietario di un fondo, allo scopo di coltivare il fondo stesso dividendosi i prodotti e gli utili: dare un fondo a c.; tenere un fondo a c.
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Etimologia
← dal lat. colonĭa(m), deriv. di colōnus ‘colono’.
Termini vicini
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