Il lemma comùnque

Definizioni

Definizione di Treccani

comùnque
avv. e cong. [comp. di come e -unque]. –
1. seguito da verbo al congiuntivo: a. in qualunque modo: c. vadano le cose, bisogna rassegnarsi; c. tu la pensi, io agisco così. b. non com. quantunque, nonostante che: è rimasto male, c. faccia finta di nulla.
2. ant. con il verbo all’indicativo, appena che: c. questo romor fu sentito, a furia ognun si lieva da sedere (pulci).
3. usato ellitticamente, in frasi di tono risolutivo o conclusivo, ha valore simile a «in ogni modo, in ogni caso» o «per quanto, benché»: c., ci penserò io; c., poteva andar peggio.

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Definizione di Hoepli

comunque
[co-mùn-que]

a avv.
In ogni caso, in ogni modo: lo farò c.
|| Con valore conclusivo: c., fai come ti dico
b cong.
1. in qualunque modo: c. vadano le cose, ti telefonerò; ci andrò, c. tu la pensi
2. tuttavia, in ogni modo (con valore avvers.): capisco tutto, c. dovevi dirmelo; non credo di poter accettare, c. ci penserò
3. ant. quantunque, benché, nonostante che: diverse venture, c. la meta sia una sola (abba)

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Definizione di Garzanti linguistica

comunque
[co-mùn-que]
1. in qualunque modo (introduce una proposizione modale-concessiva con il verbo al congiuntivo): comunque vadano le cose, non sarà mai più come prima; comunque sia, non cambio opinione | seguita dal solo participio passato: comunque considerata, la questione è seria
2. tuttavia: hai fatto bene a venire, comunque potevate avvertirmi | all’inizio o alla fine di un periodo, per precisare o correggere ciò che si è detto prima: comunque, io non partirò da sola; io non partirò da sola, comunque
3. (ant., lett.) appena che: Comunque questo romor fu sentito, / a furia ognun si lieva da sedere (PULCI)
♦ avv.
in ogni modo, in ogni caso: devo partire comunque

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Etimologia

← comp. di come e -unque.