Il lemma confòrto

Definizioni

Definizione di Treccani

confòrto
s. m. [der. di confortare; nel sign. 3 ricalca l’ingl. comfort e il fr. confort]. –
1. a. sentimento di sollievo che una persona afflitta da dolori, disgrazie, preoccupazioni e sim. prova per le parole di persona amica o per altro; quindi: dare, recare c., confortare; ricevere c., essere confortato; provare, trovare c., confortarsi; niente può dargli c. nel suo grande dolore, trovava c. solo nella fede; le sue parole mi erano di gran c.; avere bisogno di c., di essere confortato. b. persona, o parole, pensieri e sim. che confortano o possono servire a confortare: i figli sono il c. della sua vecchiaia; il pensiero della casa lontana era il mio unico c.; non c’è c. per lui; era conforto questo suon, mi rimembra, alle mie notti (leopardi). in partic., i c., gli estremi c. della religione, i c. religiosi, i sacramenti che vengono amministrati ai moribondi. c. sostegno morale, incoraggiamento; esortazione, consiglio: i c. degli amici l’hanno persuaso a continuare nell’impresa; o buondelmonte, quanto mal fuggisti le nozze süe per li altrui c.! (dante). d. a c. di una tesi, di un’opinione e sim., in appoggio, a sostegno, per convalidare.
2. ristoro fisico; cibo e bevanda che dà ristoro: un bicchierino d’amaro è un buon c. per lo stomaco; viveri di conforto, nel linguaggio milit., vini, liquori, caffè, cioccolata, ecc., distinti dai viveri ordinarî.
3. agi, comodità: albergo fornito di tutti i conforti. ◆ dim. confortino, anche con sign. concr. (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

conforto¹
[con-fòr-to]

s.m.
1. sollievo, consolazione: ricevere, trarre c.; cercare, trovare c. in un amico, nel lavoro, nella fede; dare, recare c.; essere di c.
|| estens. cosa o persona che dà conforto: la figlia è il suo c.; una buona lettura è un c. per lo spirito
2. appoggio morale, incitamento, sostegno: con il c. degli insegnanti ha deciso di proseguire gli studi
3. convalida, riprova, conferma: una dichiarazione che ha il c. di molte prove
|| a conforto di, a sostegno di: portò parecchi esempi a c. delle sue tesi
4. ristoro fisico: una bevanda calda è un buon c. per lo stomaco
|| generi di conforto, prodotti particolarmente energetici o di prima necessità
conforto²
[con-fòr-to] s.m.
non com. comodità, agio: appartamento dotato di tutti i conforti

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Definizione di Garzanti linguistica

conforto
[con-fòr-to]
pl. -i
1. il confortare; consolazione, incoraggiamento: questa consapevolezza mi è di gran conforto; cercare, trovare conforto in qualcuno |conforti religiosi, i sacramenti che si somministrano ai moribondi
2. aiuto, appoggio, sostegno: portare un argomento a conforto di una tesi
3. (non com.) ristoro materiale |generi di conforto, i viveri non strettamente necessari (p.e. cioccolato, liquori ecc.)
4. (non com.) (spec. pl.) comodità, agio: una casa con tutti i conforti moderni
5. (lett.) esortazione, consiglio: a’ suoi conforti poi venir m’indussi (ARIOSTO O.F. V, 71)

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Etimologia

← deriv. di confortare; nel sign. di ‘comodità, agio’ sul modello dell’ingl. comfort e del fr. confort.