Il lemma espurgare

Definizioni

Definizione di Treccani

espurgare
v. tr. [dal lat. expurgare, comp. di ex- e purgare «pulire»] (io espurgo, tu espurghi, ecc.). – purgare un’opera letteraria, togliendo o modificando le parti ritenute oscene o per qualche motivo sconvenienti: e. il boccaccio, l’ariosto; edizione espurgata per le scuole. raro con sign. più generici, per cui v. purgare e spurgare.

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Definizione di Hoepli

espurgare
[e-spur-gà-re] (espùrgo; si coniuga come purgàre)

v.tr.
1. non com. nettare, pulire, ripulire
2. fig. togliere da un'opera letteraria parole, frasi o intere parti ritenute inopportune, spec. perché ritenute contrastanti con la morale comune: e. un'edizione del boccaccio per le scuole

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Definizione di Garzanti linguistica

espurgare
[e-spur-gà-re]
io espurgo, tu espurghi ecc.
a aus. avere
1. (non com.) eliminare o modificare parole, frasi o parti di un testo che si ritengono immorali o inadatte a coloro cui il testo è destinato: edizione espurgata
2. (ant.) depurare, purificare

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Etimologia

← dal lat. expurgāre, comp. di ĕx-, che indica compimento, e purgāre ‘pulire’.