Il lemma essere
Definizione
Definizione di Hoepli
essere
[ès-se-re]
(sóno, sèi, è, siàmo, ant. sémo, siète, ant. sète, sóno, ant. èmmo; èro, lett. èra, èri, èra, eravàmo, ant. èramo, eravàte, èrano; fùi, fósti, ant. fùsti, fu, fùmmo, fóste, ant. fùste, fùrono, ant. fùro, fóre, fòro; sarò, sarài, sarà, ant. fìa, fìe, sarémo, saréte, sarànno, ant. fìano, fìeno; cong. pres. sìa, sìa, sìa, siàno, siàte, sìano, lett. sìeno; fóssi, ant. fùssi, fóssi, fósse, ant. fùsse, fóssimo, ant. fùssimo, fóste, fóssero, ant. fùssero; sarèi, ant. sarìa, fòra, sarésti, sarèbbe, ant. sarìa, fòra, sarémmo, saréste, sarèbbero, ant. serìano, fòrono; imperat. sìi, sìa, siàte, sìano; essèndo, ant. sèndo; raro essènte, ant. ènte; stàto, ant. essùto, sùto; funge da v. aus. per tutti i tempi della forma passiva, per i tempi composti di tutte le forme rifl., intr. pronom. e impers., per i tempi composti di numerosi v. intr. attivi e dei servili quando l'infinito del verbo che segue regge l'aus. essere)
a v.intr.
1. esistere, senza alcuna determinazione, spesso in opposizione a sembrare, apparire: dio è; penso, dunque sono; e. o non e., questo è il problema; avere o e.
2. essere presente, avere esistenza tangibile, vivere, consistere, spec. in unione con le particelle ci e vi: chi è? siamo noi; non c'è altro da fare; c'era tanta gente; c'era una volta un principe; la vera ricchezza non è nel denaro
3. trovarsi in una determinata condizione o luogo; stare: siamo tra amici; e. in errore; voi non siete dalla mia parte; il libro era dentro la cassa; sarai dei nostri?; suo padre è ancora a tavola; e. nei guai
|| essere in sé, avere piena coscienza delle proprie azioni
|| essere in qualcuno, essere nelle condizioni di qualcuno: se io fossi in te, me ne andrei
|| essere per qualcuno, per qualcosa, essere favorevole a qualcuno o a qualcosa; preferire: sono per la squadra della mia città; sono per la sincerità
|| fig. ci siamo!, siamo arrivati al punto, alla conclusione
|| ci sei?, hai capito?
|| siamo alle solite!, ci troviamo nella solita situazione, spec. sgradevole
4. diventare: quando sarò ricco; quando sarai più grande; all'improvviso fu notte fonda
5. avvenire, accadere: che c'è?; tutto può e.; sarà quel che sarà
|| può essere, non può essere, è, non è possibile
6. giungere, arrivare, andare: presto saremo a casa; sono stato a parigi
7. significare, valere: questa è un'offesa
8. avere origine: di dove siete? siamo di roma
9. fam. pesare: quanto è questa frutta?
10. fam. costare: “quant'è?” “sono quattro euro”
11. può unire il soggetto al predicato che lo determina, assumendo la funzione di copula: il cielo è nuvoloso; è un artista; questo è tuo; e. brutto, bello; e. grande, piccolo
|| seguito da prep. si usa per introdurre una determinazione del soggetto, spec. riguardo alla funzione, allo stato, alla materia, all'appartenenza, all'origine e sim.: e. di appoggio; questa tuta è da sci; e. di buonumore; e. di cattivo auspicio; e. in ottima forma; e. in abito da sera; è di metallo, di legno; questa giacca è del mio amico
|| essere da più, da meno, valere di più, di meno
|| essere di ritorno, ritornare
|| seguito dalla prep. da, serve a introdurre una determinazione del soggetto riguardo all'utilizzo, alla necessità, alla possibilità, alla convenienza: è difficile da dire; è bello da vedere; è un problema da considerare; è un comportamento da biasimare; c'è solo da aspettare; c'è poco da fare
|| seguito dalla prep. per e da un nome o un pronome serve a indicare lo scopo, la destinazione: questi fiori sono per te; la mia presenza qui è per incoraggiarti
|| seguito dalla prep. per e da un verbo indica che l'azione espressa dal verbo è prossima: siamo per cominciare
12. preceduto dalla prep. per ha valore limitativo rispetto all'enunciazione che segue: per e. scaltro, lo è abbastanza; per e. così giovane, ha molta esperienza!
b v.intr. impers.
1. senza il soggetto espresso, introduce un predicato che definisce un fenomeno, un processo e sim.: è caldo; è nuvoloso; è tardi; è proprio così
|| com'è?, come va?
2. costruito nella forma impersonale seguita da un complemento e dalla congiunzione che, conferise valore enfatico al complemento stesso: è a maria che voglio parlare; era con mio cugino che volevo uscire; fu da loro che lo incontrai; è per amor tuo che sono venuto; è per lui che faccio questa richiesta
c come s.m. (pl. -ri; solo sing. nei sign. 1 e 2)
1. l'esistere; realtà, esistenza, vita: l'è. del mondo e l'esser mio (dante)
|| trovarsi in essere, esistere
2. natura, condizione di vita, stato: conoscere il vero e. di qualcuno; tornare al primitivo e.
|| con tutto l'essere, con tutto il proprio essere, con tutta l'anima, con tutte le proprie forze
|| trovarsi in buono, in cattivo essere, in buona, in cattiva salute
|| ass. trovarsi in essere, in buono stato, stare bene
3. ciò che esiste, che è, che vive; ente: gli esseri pensanti; tutti gli esseri viventi; è un e. reale
|| essere supremo, dio
4. fam. persona, individuo, creatura: è un e. spregevole; è difficile giudicare l'e. amato; sei un e. insopportabile
‖ dim. ⇨ esserìno
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Etimologia
← lat. volg. *essĕre, per il class. ĕsse.
Termini vicini
essenzièro essenzialità essenzialismo essenziale essènza essènico essendoché èsse essai -éssa esquiṡito esquimése espurgatòrio espurgare espunzióne espùngere espulsòrio espulsóre espulso espulsivo espulsióne espugnare espugnàbile espròprio espropriazióne espropriare espromittènte espromissióne espromissàrio esprit essiccare essiccativo essiccatóio essiccatóre essiccazióne ésso essotèrico essoterismo essudare essudativo essudato essudazióne est establishment estancia èstaṡi estaṡiare estate estàtico estemporàneo estèndere estènse estensìbile estensìmetro estensióne estensivo estènso estensóre estenüante estenüare