Il lemma faìna

Definizioni

Definizione di Treccani

faìna
s. f. [lat. *fagina, der. di fagus «faggio»]. –
1. carnivoro della famiglia mustelidi (martes foina), un po’ più piccolo della martora, con pelame grigio bruno a fondo chiaro e lunghi peli setolosi, che dà una pelliccia assai pregiata; vive nelle zone boscose di molte regioni d’europa e asia, ed è presente in italia, non però nelle isole; agile arrampicatore, si nutre soprattutto di piccoli mammiferi e uccelli, ma anche di carogne, insetti e frutti.
2. in usi fig., di persona d’aspetto sgradevole, rinsecchita, cattiva: brutta f.; muso di faina!

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Definizione di Hoepli

faina
[fa-ì-na]

s.f.
1. zool piccolo carnivoro della famiglia dei mustelidi (martes foina), dal pelame grigio tendente al bruno, bianco sotto la gola, predatore di animali domestici, spec. di pollame
|| La pelliccia di tale animale
2. fig. persona magra, brutta e cattiva
|| Persona furba e infida

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Definizione di Garzanti linguistica

faina
[fa-ì-na]
pl. -e
1. mammifero carnivoro, cacciatore degli animali da cortile, con corpo allungato, coda lunga, zampe corte, pelo grigio-bruno, gola e petto bianchi; viene cacciata per la pelliccia pregiata (fam. Mustelidi)
2. persona brutta e rinsecchita | persona astuta e maligna

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Etimologia

← lat. volg. *fagīna(m) ‘(martora) dei faggi’, deriv. di fāgus ‘faggio’, perché vive spesso su questi alberi.