Il lemma factòtum

Definizioni

Definizione di Treccani

factòtum
s. m. [comp. del lat. fac (imperat. di facĕre «fare») e totum «tutto»]. – chi, in un’azienda, in una comunità, e in genere in un luogo di lavoro, adempie i più diversi incarichi, o, con zelo bene o male inteso, si occupa di tutto, facendo o pretendendo di fare tutto lui: renzo, come giovane di talento, e abile nel mestiere, era, in una fabbrica, di grande aiuto al f. (manzoni); sono il f. della città (nel barbiere di siviglia di g. rossini). È spesso scherz. o iron., e può essere usato anche al femm.: è la f. del convento.

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Definizione di Hoepli

factotum
[fac-tò-tum]

s.m. e f. inv.
1. chi svolge mansioni eterogenee, spec. in una ditta, in un ufficio e sim., godendo della fiducia del titolare o dei dirigenti: la f. del laboratorio; è il f. del presidente
2. scherz., iron. chi si dà molto da fare, chi vuole mettere le mani dappertutto; faccendone, maneggione

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Definizione di Garzanti linguistica

factotum
[fac-tò-tum]
1. chi in un ufficio, in un’azienda, svolge molte mansioni diverse: il factotum del direttore
2. (iron.) chi fa o vorrebbe fare tutto da solo, assumendo su di sé ogni incombenza: è arrivato il factotum; si crede il factotum

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Etimologia

← pseudolatinismo di formazione mod.; propr. ‘fa (făc, imp. di facĕre) tutto (tōtum)’.