Il lemma fiatare

Definizioni

Definizione di Treccani

fiatare
v. intr. [lat. tardo flatare, iterativo di flare «soffiare»] (aus. avere). – mandare fuori il fiato, respirare; fig.: si sente dai tufi, dall’inaccessibile asilo dei gufi la morte che fiata (pascoli); si è detto anticam. anche del leggero alitare dei venti. nel linguaggio com. è più frequente nel senso fig. di aprire bocca, fare il minimo rumore con la voce, dire una sola parola; per lo più in frasi negative: guai a te se fiati!; a quella minaccia, nessuno fiatò; se ne andò senza neanche fiatare; non fiatate con anima viva di quello che avete sentito.

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Definizione di Hoepli

fiatare
[fia-tà-re] (fiàto)

v.intr. (aus. avere)
1. respirare, alitare: fiatava a fatica
|| estens. essere in vita
2. fig. parlare, pronunciare parola: guai a te se fiati; nessuno osava f.; mi giurò che non avrebbe fiatato con nessuno di questa faccenda
|| senza fiatare, in silenzio perfetto
3. ant. annusare

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Definizione di Garzanti linguistica

fiatare
[fia-tà-re]
a aus. avere
1. parlare, dire qualcosa: uscì senza fiatare
2. (non com.) emettere il fiato, respirare | essere in vita

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Etimologia

← lat. tardo flatāre, deriv. di flāre ‘soffiare’.