Il lemma ignomìnia

Definizioni

Definizione di Treccani

ignomìnia
s. f. [dal lat. ignominia, comp. di in-² e -gnomen (forma compositiva di nomen «nome, fama, reputazione»)]. –
1. a. infamia, stato di vergogna e di universale disprezzo in cui una persona viene a trovarsi per aver compiuto atti disonorevoli: coprirsi d’i.; cadere nell’i.; l’i. del tradimento; considerando poi, s’io lo facessi, ch’in pubblica i. ne verrei (ariosto). b. l’azione stessa che disonora, o la sua qualità: commettere un’i.; è una vera ignominia! c. persona che costituisce un disonore, che è causa d’infamia: è l’i. della sua famiglia; traditori che sono l’i. del loro paese.
2. fig., scherz. cosa, opera assai brutta (che disonora quasi chi l’ha fatta): libro, quadro, monumento che è un’i. (cfr., con senso analogo, obbrobrio, infamia).

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

ignominia
[i-gno-mì-nia]

s.f. (pl. -nie)
1. condizione gravemente disonorevole di chi ha commesso un'azione abietta e infamante: coprirsi, macchiarsi d'i.; cadere, precipitare nell'i.
SIN. vergogna, disonore
2. azione, espressione che disonora: fare, commettere, dire ignominie; questa è una vera i.
|| Persona o cosa che è causa di disonore e di vergogna: quel ragazzo è l'i. della famiglia
3. fig. cosa brutta, di pessimo gusto: un romanzo che è una vera i.

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

ignominia
[i-gno-mì-nia]
pl. -e
1. grave disonore, vergogna infamante: cadere nell’ignominia; coprirsi d’ignominia
2. persona, cosa o fatto che è causa di disonore, di infamia: essere l’ignominia della propria famiglia; commettere un’ignominia
3. cosa brutta, mal fatta, di cattivo gusto: quel monumento è una vera ignominia!

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← dal lat. ignominĭa(m), comp. di ĭn- ‘in-’ e un deriv. di (g)nōmen ‘nome’; propr. ‘il non avere nome, il non essere noto’.