Il lemma incardinare

Definizioni

Definizione di Treccani

incardinare
v. tr. [der. di cardine; nel sign. 2, dal lat. tardo incardinare, der. di cardo -dĭnis «cardine»] (io incàrdino, ecc.). –
1. raro nel sign. proprio di porre sui cardini. più com. in senso fig., porre i fondamenti di qualche cosa: i. un processo, porne i capisaldi, chiamando le parti, nominando i difensori, ecc.; anche come intr. pron., incardinarsi, imperniarsi, poggiare solidamente: un’educazione che s’incardina su rigidi principî morali; la convivenza sociale s’incardina (o è incardinata) sul rispetto delle leggi.
2. Ascrivere un ecclesiastico a una determinata diocesi.

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Definizione di Hoepli

incardinare
[in-car-di-nà-re] (incàrdino)

a v.tr.
1. mettere, fissare nei cardini: i. gli sportelli dell'armadio
2. fig. stabilire i cardini, i termini essenziali di una questione
|| incardinare un processo, avviarlo in modi proceduralmente rigorosi, non contestabili dalla parte avversa
3. eccl assegnare un ecclesiastico a una diocesi
b v.intr. pronom. incardinàrsi
1. stare sui cardini, reggersi sui cardini: l'uscio s'incardina sul lato destro
2. fig. imperniarsi, poggiare come base: ideologie che s'incardinano su princìpi di libertà

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Definizione di Garzanti linguistica

incardinare
[in-car-di-nà-re]
io incàrdino ecc.
a aus. avere
1. fondare, basare su un principio o elemento che funga da cardine [+ su]: il ragionamento è incardinato su un più complesso quadro normativo
2. (dir.) iniziare una causa civile in modi proceduralmente corretti e perciò non contestabili dalle altre parti: incardinare un processo
3. (eccl.) iscrivere un membro del clero nei ruoli di una diocesi
4. (non com.) mettere sui cardini: incardinare una porta

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Etimologia

← deriv. di cardine, col pref. in-¹; nel sign. eccl., dal lat. eccl. incardināre, deriv. di cărdo -dĭnis ‘cardine’.