Il lemma incomodo

Definizioni

Definizione di Hoepli

incomodo¹
[in-cò-mo-do] ant. incommodo

agg.
1. non com. non comodo: stare in una posizione incomoda; è stato un viaggio i.
2. estens. molesto, inopportuno, fastidioso: richiesta incomoda
|| visite incomode, fatte ad ora inopportuna
incomodo²
[in-cò-mo-do] ant. incommodo
s.m.
1. disagio, disturbo: dare, recare i. a qualcuno
|| Fastidio, molestia: essere d'i. per qualcuno
|| togliere l'incomodo, andarsene dopo una visita ritenuta importuna o non gradita
|| il terzo incomodo, persona che arriva e rimane presso due persone, spec. due innamorati, che preferirebbero stare sole
2. compenso per un servizio reso: quanto le devo per l'i.?
3. disturbo di salute, lieve ma fastidioso: gli incomodi dell'età

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Definizione di Garzanti linguistica

incomodo
[in-cò-mo-do]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
non comodo; che procura fastidio, disagio: posizione incomoda | inopportuno: fare una visita a un’ora incomoda
♦ n.m.
pl. -i
1. ciò che reca fastidio o disagio: scusi l’incomodo; dare incomodo; non voglio essere d’incomodo a nessuno
2. (non com.) acciacco, piccolo disturbo fisico; malattia non grave, ma fastidiosa

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Etimologia

← dal lat. incommŏdu(m) ‘inopportuno, gravoso’, comp. di ĭn- ‘in-’ e commŏdus ‘comodo’.

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