Il lemma invanire

Definizioni

Definizione di Treccani

invanire
v. tr. e intr. [der. di vano] (io invanisco, tu invanisci, ecc.), non com. –
1. tr. a. rendere vanitoso, fatuo, borioso: le lodi alla sua bellezza l’hanno invanita. b. ant. rendere vano, cioè inutile, inefficace e sim.
2. intr. (aus. essere) a. letter. divenire vanitoso, compiacersi eccessivamente dei proprî meriti, concepire sproporzionata stima di sé stesso: le persone superficiali invaniscono facilmente; anche con la particella pron.: s’è invanito per gli immeritati elogi; quella svisceratezza servile che s’invanisce e si ricrea nello splendore altrui (manzoni). b. ant. Vuotarsi di contenuto; dileguarsi, svanire.

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Definizione di Hoepli

invanire
[in-va-nì-re] (invanìsco, -sci, -sce, invanìscono; invanènte; invanìto)

a v.tr.
1. non com. rendere vanitoso, borioso: i troppi elogi l'hanno invanito
SIN. insuperbire
2. ant. rendere vano
b v.intr. (aus. essere) e intr. pronom. invanìrsi
3. diventare vanitoso: donne che invaniscono della loro bellezza
4. ant. dileguarsi

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Definizione di Garzanti linguistica

invanire
[in-va-nì-re]
io invanisco, tu invanisci ecc.
a aus. avere
(non com.) rendere vanitoso
♦ v.intr.
a aus. essere

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Etimologia

← deriv. di vano, col pref. in-¹.