Il lemma liminare

Definizioni

Definizione di Treccani

liminare
agg. [dal lat. liminaris, der. di limen -mĭnis «soglia»]. – della soglia, relativo alla soglia, soprattutto in senso fig. e in determinate locuz. del linguaggio scientifico o tecnico. valore l., in fisiologia sperimentale, il valore minimo di uno stimolo capace di provocare un determinato fenomeno (una sensazione, una contrazione muscolare, una secrezione). con sign. affine a superficiale è usato in fisica nella locuz. strato l. per indicare lo strato fluido aderente alla superficie esterna di un corpo. Più in generale, lo strato liminare è la regione aderente all’interfacie di separazione con un’altra fase, caratterizzata da uno spessore generalmente assai piccolo e dal fatto che in essa è praticamente localizzato tutto il gradiente di temperatura (o di concentrazione) che promuove il trasporto di calore (o di materia).

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Definizione di Hoepli

liminare
[li-mi-nà-re]

agg. (pl. -ri)
lett. della soglia, del limitare
|| strato liminare di un corpo, lo strato superficiale, esterno
|| valore liminare, valore minimo che uno stimolo deve avere per causare una reazione

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Definizione di Garzanti linguistica

liminare
[li-mi-nà-re]
pl. -i
1. iniziale, introduttivo, preparatorio
2. della soglia, relativo a una soglia; confinante, vicino (anche in senso figurato)

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Etimologia

← dal lat. limināre(m), deriv. di līmen -mĭnis ‘soglia’.