Il lemma liquame

Definizioni

Definizione di Treccani

liquame
s. m. [dal lat. liquamen «condimento liquido, sugo, grasso disciolto, ecc.», der. di liquare «liquefare, struggere»]. –
1. miscuglio liquido formato da sostanze grossolane, grassi, fanghi di fogna, sospensioni colloidali, sostanze disciolte, in parte organiche (feci e urine) e in parte inorganiche, che viene raccolto dalla rete di fognature.
2. nel linguaggio medico, qualsiasi liquido organico derivante da flogosi putride o da processi di disfacimento dei tessuti; l. cadaverico, materiale liquido o semiliquido derivante dal disfacimento dei cadaveri.

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Definizione di Hoepli

liquame
[li-quà-me]

s.m. (pl. -mi)
1. liquido organico putrido
2. spec. al pl. residui liquidi del ciclo biologic o umano e animale, allontanati dai centri urbani attraverso le reti fognarie e depurati, o smaltiti per mezzo di processi naturali e artificiali
3. ant. materia liquida usata per condire cibi

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Definizione di Garzanti linguistica

liquame
[li-quà-me]
pl. -i
liquido che si raccoglie nelle fognature, originato dal disfacimento di sostanze organiche e inorganiche | liquido organico infetto, o anche liquido disgustoso, maleodorante

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Etimologia

← dal lat. tardo liquāme(n) ‘liquido, succo’, deriv. di liquāre ‘rendere liquido’.