Il lemma plantìgrado

Definizioni

Definizione di Treccani

plantìgrado
agg. [comp. del lat. planta «pianta (del piede)» e di -grado]. – In zoologia, detto di quei mammiferi, come i primati (compreso l’uomo) e gli ursidi, che durante la locomozione sul terreno poggiano a terra tutta la pianta del piede, il carpo e il tarso compresi. Talora riferito ai piedi stessi.

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Definizione di Hoepli

plantigrado
[plan-tì-gra-do]

s.m. (f. -da)
1. zool mammifero che, nel camminare, poggia sul terreno la pianta del piede
2. fig., spreg. persona lenta, goffa nei movimenti o mentalmente ottusa

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Definizione di Garzanti linguistica

plantigrado
[plan-tì-gra-do]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. si dice di mammifero che, camminando, appoggia a terra l’intera pianta del piede (p.e. l’orso)
2. (non com.) si dice di persona molto lenta nei movimenti o, anche, intellettualmente ottusa

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Etimologia

← comp. del lat. plănta ‘pianta del piede’ e -grado.