Il lemma ripulsa

Definizioni

Definizione di Treccani

ripulsa
(meno com. repulsa) s. f. [dal lat. repulsa, der. di repellĕre «respingere», part. pass. repulsus]. – risposta recisamente, decisamente negativa, netto rifiuto: dolci durezze, e placide repulse (petrarca); questi miei inviti furono sempre respinti da lui con ripulse sdegnose, intinte d’angoscia e di teatralità (morante). È parola di tono sostenuto, per cui non è usata in frasi colloquiali, dove è in genere sostituita da rifiuto.

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

ripulsa
[ri-pùl-sa] non com. repulsa

s.f.
1. netto rifiuto, reciso diniego a una richiesta, una domanda e sim.: dolci durezze, e placide repulse (petrarca); lo rimandò con una secca r.
2. ant. allontanamento

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

ripulsa
[ri-pùl-sa]
pl. -e
1. (lett.) l’opporre un diniego a una richiesta; rifiuto: quell’annunzio lo trovava già... esacerbato, in quel momento, dalle ripulse di Lucia (MANZONI P.S. VII)
2. (ant.) confutazione, replica

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← dal lat. repŭlsa(m), f. sost. di repŭlsus, part. pass. di repellĕre ‘respingere’.