Il lemma salso

Definizioni

Definizione di Treccani

salso
agg. e s. m. [lat. salsus, der. di sal salis «sale»]. –
1. agg. che ha sapore, odore di sale: un odor acre, quasi s., di fulmine e di radici (pavese); ant., eccessivamente salato: siamo noi simili al poverello infermo, cui ogni cibo, quantunque dilicato e soave, pare agro e salso e duolsi della servente o del cuoco (della casa). più com., che contiene naturalmente elementi salini: l’acqua s. del mare; l’aria s. della costa. in agraria, terreno s., quello che contiene una quantità di sali solubili (cloruro di sodio e di magnesio, solfato di sodio e di magnesio, carbonato di sodio) tale da renderlo inadatto alla vita della maggior parte delle piante, e quindi, salvo adatte bonifiche, alle colture.
2. s. m. sapore di sale, contenuto salino; salsedine, salmastro: il s. dell’acqua marina; il maestrale trasporta il s. del mare fino in città; un vecchio pescatore con il viso riarso dal s. marino.

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Definizione di Hoepli

salso
[sàl-so]

a agg.
1. che sa di sale, che è salato: respirare l'aria salsa del litorale
SIN. salmastro
2. fig., non com. mordace, pungente: lingua salsa
b s.m.
Sapore di sale
|| Salsedine, salmastro: aria che sa di s.

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Definizione di Garzanti linguistica

salso
[sàl-so]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che contiene sale; salmastro: terreni salsi; acqua salsa
2. (non com.) salato, detto di cibo o bevanda: minestra salsa
♦ n.m.
pl. -i
(non com.) sale, salsedine; sapore di sale: un cibo che sa di salso

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Etimologia

← lat. sălsu(m), part. pass. di sallĕre ‘salare’, deriv. di sāl sălis ‘sale’.