Il lemma scacco
Definizioni
Definizione di Treccani
scacco
s. m. [dal pers. shāh «re»; voce diffusa dalla cultura araba e giunta all’ital. prob. per tramite del provenz. e catal. ant. escac: v. anche matto2] (pl. -chi). –
1. a. ognuno dei pezzi di materiale vario (legno, avorio, metallo anche prezioso, ecc.) con cui si gioca a scacchi: dalla scacchiera manca uno s.; s’è rotto uno scacco. b. al plur., con valore collettivo, l’insieme dei pezzi per il gioco degli scacchi, formato da due serie di 16 pezzi l’una: neri in una serie, bianchi nell’altra, sono costruiti in materiali varî e raffigurano, in diverse fogge, 1 re, 1 donna o regina, 2 torri, 2 alfieri, 2 cavalli, 8 pedoni, i quali vengono disposti, in un ordine prestabilito, su una scacchiera dove poi si svolge il gioco: scacchi di legno, d’avorio, di osso, di cristallo; sempre al plur., il gioco stesso: partita a scacchi; torneo di scacchi; giocare a scacchi; giocatore di scacchi. s. viventi, partite a scacchi di carattere spettacolare, eseguite all’aperto con pezzi rappresentati da persone vive, diffuse nei paesi tedeschi ma anche in italia (per es. a marostica, in prov. di vicenza).
2. a. mossa della partita che costituisce un’offesa al re avversario eseguita da uno dei due giocatori (dare scacco). alla mossa seguente, il giocatore che ha il proprio re sotto scacco, o prende il pezzo che dà scacco o interpone tra questo e il re la difesa di un pezzo proprio o muove il re (e questo sempre quando il pezzo che dà scacco è il cavallo). in partic.: s. perpetuo, se è dato in continuazione, con ripetizione di mosse al re senza che questo possa sottrarsene (e in tal caso la partita è patta); s. di scoperta, se un giocatore muovendo un pezzo o un pedone viene a porre il re avversario sotto lo scacco di un altro suo pezzo; s. doppio, quando il pezzo che, muovendosi, scopre l’offesa al re, viene collocato in modo da dare a sua volta scacco al re; s. matto, quello, imparabile, che mette termine alla partita (v. scaccomatto e matto2); s. matto affogato, quando al re, che non può esser mosso perché ogni casa vicina è occupata dai proprî pezzi e pedoni, viene dato uno scacco di cavallo. b. in senso fig. (derivato dal precedente, soprattutto con riferimento allo scacco matto), grave insuccesso militare, tattico o strategico: il nemico ha subìto un grave, un pesante s.; per estens., sconfitta, insuccesso, pesante mortificazione: ricevere, patire uno s.; riaversi, rifarsi dello s. subìto; tenere qualcuno in scacco, tenerlo in una situazione d’inferiorità o di difficile difesa, rendergli impossibile qualunque azione o reazione.
3. per estens., ciascuno dei riquadri (o case) in cui la scacchiera è divisa. di qui l’espressione d’uso com. a scacchi, a quadri: stoffa a scacchi neri e bianchi, a quadri neri e bianchi alternati; vedere il sole a scacchi, scherz., essere in prigione, quindi vedere la luce attraverso le sbarre dell’inferriata. ◆ dim. scacchétto, nel sign. 3. TAV.
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
scacco
[scàc-co]
1. al pl. gioco di origine orientale che si svolge su una scacchiera tra due giocatori che muovono a turno uno dei sedici pezzi di cui ciascuno di essi dispone: una partita a scacchi; giocatore, campione di scacchi
|| Ciascuno dei pezzi di legno tornito, o di altro materiale, che si usano nel gioco degli scacchi
|| Ciascuno dei 64 quadrati tracciati sulla scacchiera: gli scacchi bianchi e gli scacchi neri
2. mossa che minaccia direttamente un pezzo dell'avversario di una certa importanza: dare s. al re
|| essere in, sotto scacco, essere minacciato da tale mossa
|| scacco matto, scaccomatto
|| tenere in scacco qualcuno, tenerlo in difficoltà, costringerlo a difendersi
3. fig. sconfitta, insuccesso, umiliazione: ricevere, subire uno scacco da qualcuno
4. estens. figura quadrata, riquadro, quadretto: gli scacchi neri e rossi di un tessuto
|| a scacchi, a quadri: cravatta a scacchi bianchi e azzurri; camicia a scacchi; decorazione disegnata a scacchi
|| scherz. vedere il sole a scacchi, vederlo attraverso i riquadri di un'inferriata, cioè essere in prigione
‖ dim. scacchétto; scacchettìno
|| accr. scaccóne
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
scacco
[scàc-co]
pl. -chi
1. (pl.) gioco di antichissima origine fra due persone che muovono a turno su una scacchiera, secondo determinate regole, uno degli otto pezzi e degli otto pedoni di cui ciascuna inizialmente dispone: partita a scacchi; campionato di scacchi
2. ciascuno dei 32 pezzi con cui si gioca a scacchi: disporre gli scacchi sulla scacchiera
3. mossa con cui nel gioco degli scacchi si minaccia direttamente un pezzo importante dell’avversario: dare scacco alla regina | sconfitta, pesante insuccesso: subire uno scacco
4. ciascuno dei 64 quadretti bianchi e neri in cui è divisa la scacchiera | piccolo riquadro, quadratino: abito a scacchi |vedere il sole a scacchi, (scherz.) essere in prigione
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← dall’ar. persiano šāh ‘re’, attrav. il provenz. escac; la loc. scacco matto dall’ar. persiano šāh māt ‘il re è morto’.
Termini vicini
scaccino scacciata scacciare scacciapensièri scacciamósche scacciaménto scacciafumo scacciadiàvoli scacciacani scàccia scacchìstico scacchista scacchismo scacchière scacchièra scacchiatura scacchiare scaccato scacazzare scabróso scabrosità scabro scabrézza scabino scabinato scabbióso scabbiósa scàbbia sc sbużżare scaccografìa scaccogramma scaccolare scaccomatto scadènte scadènza scadenzare scadenzàrio scadére scadiménto scafa scafandro scafare scaffalare scaffalatura scaffale scaffare scafista -scafo scafocefalìa scafocefàlico scafocèfalo scafòide scafòpodi scàggia scagionare scàglia scagliàbile scagliaménto scagliare