Il lemma sfolgorare

Definizioni

Definizione di Treccani

sfolgorare
v. intr. [der. di fólgore, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sfólgoro, ecc.; aus. avere). – accendersi, brillare o risplendere di luce vivida, abbagliante: il sole sfolgorava alto nel cielo; un lampo sfolgorò nell’oscurità della notte; in usi fig.: il volto le sfolgorava di gioia; due occhi incavati erano per lo più chinati a terra, ma talvolta sfolgoravano, con vivacità repentina (manzoni). ◆ part. pres. sfolgorante, anche come agg., fulgido, splendente: luce sfolgorante; e fig.: sguardo, bellezza sfolgorante; un viso sfolgorante di felicità. ◆ part. pass. sfolgorato, anticam. usato anche come agg. in senso fig., molto vistoso, straordinario: libbre dugento o trecento era tenuta a quel tempo sfolgorata dota (G. Villani).

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Definizione di Hoepli

sfolgorare
[sfol-go-rà-re] (sfólgoro)

v.intr. (aus. avere)
Brillare di luce abbagliante; mandare bagliori: vetri opachi, che sfolgorano al sole (pirandello)
|| fig. risplendere: gli occhi le sfolgoravano di gioia

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Definizione di Garzanti linguistica

sfolgorare
[sfol-go-rà-re]
io sfólgoro ecc.
a aus. avere
risplendere come folgore; risplendere di una luce molto intensa (anche in senso figurato) [+ di]: il sole sfolgorava nel cielo; il suo sguardo sfolgorava di gioia

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Etimologia

← deriv. di folgore¹, col pref. s-.