Il lemma strìngere
Definizioni
Definizione di Treccani
strìngere
(ant. strìgnere) v. tr. [lat. strĭngĕre] (io stringo, tu stringi [ant. strigni], ecc.; pass. rem. strinsi, stringésti [ant. strignésti], ecc.; part. pass. strétto (la variante -gn- per -ng- si ha soltanto nelle forme in cui la -g- ha pronuncia palatale, è seguita cioè da e o i). –
1. a. avvicinare, accostare l’una all’altra due cose o due parti di una stessa cosa, fino a farle combaciare premendo o serrando più o meno l’una contro l’altra (contr. di allentare): s. una morsa, le tenaglie; s. una vite, un bullone, avvitarli più strettamente; s. i freni (anche in senso fig., rendere più severe le misure disciplinari, inasprire le disposizioni coercitive e sim.); con compl. oggetto riferito a parti del corpo: s. le gambe; s. le palpebre; s. le dita; s. il pugno; s. la mano (propria), chiuderla fortemente a pugno; s. le labbra; s. i denti, anche come atto per aumentare la capacità di sostenere una grave tensione fisica o psichica (stringeva i denti per non allentare la presa, per non gridare; per sopportare il dolore dovette stringere i denti; in senso fig.: nella settimana prima degli esami dovette s. i denti per un ultimo sforzo). b. con uso rifl., stringersi nelle spalle, alzarle contraendole, come espressione di dubbio, indecisione o disinteresse.
2. a. mantenere serrato, premuto, in modo da non lasciar scappare o fuggire: s. la presa; stringeva fra le mani un coltello; il gatto stringeva un topo fra i denti; fammi vedere che cosa stringi nella mano; s. la mano a qualcuno, come segno di saluto nell’incontrarsi o nell’accomiatarsi o per esprimere approvazione, per congratularsi (e nel rifl. reciproco: si strinsero la mano con calore; anche come formale scambievole impegno a rispettare un accordo: i due contraenti si strinsero la mano; cfr. la locuz. stretta di mano). b. abbracciare, tenere strettamente abbracciato: strinse fra le braccia il bambino; strinse a sé il figlio; spesso con il pron. rifl. affettivo: se lo strinse al petto. c. nell’uso letter., impugnare, riferito ad armi: vibra contra costei la lancia, e stringi la spada (t. tasso). d. nell’uso fam., s. il ventre (più com. l’uso assol. stringere), di bevande, cibi, medicinali che provocano stitichezza: il limone stringe. e. in espressioni fig.: s. il cuore, dare un senso di profonda tristezza, provocare un’emozione dolorosa: uno spettacolo che stringe il cuore; all’entrare in monza, gertrude si sentì s. il cuore (manzoni); s. la gola (o alla gola), riferito a stati di commozione o di sofferenza così intensi da causare un senso di soffocazione: l’emozione gli stringeva la gola. nel linguaggio poet., con sign. analogo a «prendere, afferrare, dominare»: che se ... dolor ti strinse di mia negra vita, non mel celar (leopardi). prov., chi troppo vuole (o abbraccia) nulla stringe, chi vuole troppe cose non riesce a possederne veramente nessuna, oppure chi vuole occuparsi di troppe cose non ne fa bene nessuna.
3. costringere in un luogo angusto, ridurre a ridosso di qualcosa (sign. che si riallaccia al dantesco noi salavam [=salivamo] per entro ’l sasso rotto, e d’ogne lato ne stringea lo stremo, purg. iv, 32, riferito a luogo così stretto e disagevole da impedire i liberi movimenti di una persona): s. al muro, alla parete; s. il nemico in una gola, in una palude; per estens., s. d’assedio una città, assediarla da vicino. come rifl., accostarsi molto, addossarsi: dovetti stringermi contro il muro per non essere investito dall’autobus; preso dalla paura, si strinse a me e cominciò a piangere; gridavan sì alto, ch’i’ mi strinsi al poeta per sospetto (dante); stringersi intorno a qualcuno, stargli molto vicino (anche in senso fig., per sottolineare l’unità e la compattezza di un gruppo di persone, il reciproco senso di solidarietà e sim.: i redattori si strinsero intorno al direttore per incoraggiarlo a proseguire l’opera): con uso assol. e valore reciproco, di più persone, avvicinarsi l’una all’altra per fare posto, spec. sedendo, ad altri: vieni anche tu qui sul divano, ci stringeremo un po’. con usi partic.: a. in marina: s. il vento, riferito a un veliero quando segue una rotta che fa il minimo angolo possibile con la direzione del vento; per i velieri a vele auriche questo angolo è di 45°, per quelli a vele quadre di 67° 30′ purché si guarniscano le boline, donde l’espressione navigare di bolina equivalente a s. il vento, anche se si tratta di navi a vele auriche che non hanno boline; s. la costa, non com., navigare alla minore distanza possibile dalla terra. b. nel calcio, s. al centro o s. verso la porta, del giocatore che da una posizione laterale cerca di portare il pallone e quindi l’azione d’attacco verso il centro del campo (o di spostarla verso il centro della sua formazione), o, rispettivam., verso la porta avversaria per tentare il tiro a rete. c. nel pugilato, s. l’avversario alle corde, all’angolo, imporgli, fargli subire la propria iniziativa d’attacco in modo deciso, in quanto pressoché immobilizzato contro le corde o in un angolo del ring (talvolta anche in senso fig., non concedere tregua, mettere in posizione d’inferiorità: durante il dibattito è riuscito a s. gli avversarî alle corde). d. in gare di corsa, s. un ciclista, un motociclista, un cavallo, costringere un corridore avversario al limite della pista o della strada, per metterlo in difficoltà. e. per estens., nella circolazione stradale, spostarsi verso il centro della strada o verso la parte interna della propria carreggiata, riducendo notevolmente, o togliendo, la possibilità di sorpasso ad altri veicoli: ha stretto troppo l’auto che lo stava sorpassando, e l’ha fatta andare fuori strada; anche con uso intr.: s. in curva, prendere una curva molto stretta.
4. per estens., annodare, stabilire un rapporto di unione affettiva o sociale: s. amicizia con qualcuno (o stringersi d’amicizia con o per qualcuno); s. un accordo, un contratto, un patto, un’alleanza, un trattato; come rifl. reciproco, riunirsi associandosi: stringersi in lega; stringiamci a coorte (v. coorte, n. 3); per resister loro [alle plebi] furono i nobili dalla natura portati a strignersi in ordini (vico).
5. comprimere, esercitare una pressione eccessiva e spesso dolorosa, con riferimento a oggetti di abbigliamento di misura insufficiente: queste scarpe stringono il piede (o assol. stringono); il colletto della camicia stringe troppo il collo (o assol. stringe troppo).
6. a. rendere meno ampio, ridurre nelle misure: s. un vestito, una gonna; bisogna s. un po’ la giacca in vita; più genericam., s. il laccio, un nodo scorsoio; s. la cinghia, restringerne l’ampiezza facendola scorrere nella fibbia (v. anche cinghia per la locuz. fig. sinonimica tirare la cinghia). b. in senso fig., ridurre all’essenziale, abbreviare in quanto a durata, svolgimento e sim.: s. un discorso; il tuo intervento è troppo lungo, devi stringerlo un po’; spesso con uso assol., in forme imperative con cui si raccomanda di abbreviare e porre termine a un discorso, di venire alla conclusione: stringi, stringi!; anche come raccomandazione (per lo più espressa mimeticamente) rivolta a persona che si dilunga in una esposizione o che supera i limiti di tempo previsti. come rifl. nella locuz. stringersi nelle spese (più com. restringersi), imporsi delle economie, risparmiare. in musica, s. il tempo, accelerarlo nell’esecuzione di un pezzo; quindi, per estens. e per lo più al plur., affrettare l’esecuzione di qualcosa: bisogna s. i tempi nella stesura dell’articolo; la consegna del lavoro ha tardato troppo: occorre s. i tempi.
7. con uso assol. nelle locuz.: il tempo stringe, urge, incalza, cioè sta per scadere il limite di tempo prefissato (sbrigatevi a finire il lavoro, ché il tempo stringe); e stringi stringi, in sostanza, in conclusione (stringi stringi, capimmo che non aveva nessuna intenzione di aiutarci).
8. letter. costringere, mettere alle strette: lei con nuovi preghi mi ricominciò da capo a stringere e scongiurare ... che la promessa effigie gli mostrasse (sannazzaro); i buoni capitani non vengono mai a giornata se la necessità non gli strigne (machiavelli); quando poi d’età carco il bisogno lo stringe ... (parini). part. pres. stringènte, anche come agg. in alcuni sign. del verbo: bisogni, necessità stringenti, urgenti, impellenti; ragioni, argomentazioni stringenti, che costringono ad ammettere ciò che vogliono dimostrare, serrate; sostanze, medicinali stringenti (meno com. di astringenti). part. pass. strétto (per i cui varî usi, v. la voce) o, pop. tosc., strinto; quest’ultima forma è usata solo nel sign. di premuto, serrato fortemente, sia come participio: la vita ... strinta dal grembial di cuoio (pascoli); malgrado la testa continuasse a dolerle, come una benda strinta sulla fronte (pratolini); sia come agg.: più del solito strinte, impettite, fiacche tronfiavano e indolenzite (Giusti, alludendo a signore serrate in vesti attillate).
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Treccani...
Definizione di Hoepli
stringere
[strìn-ge-re]
ant. strignere
(strìngo, -gi, strìngono; strìnsi, stringésti, strìnse, stringémmo, stringéste, strìnsero; stringènte; strétto, pop. dial. strìnto)
a v.tr.
1. avvicinare fra loro due cose, o due parti di una cosa, e serrarle l'una contro l'altra: s. le ganasce della tenaglia; s. le labbra, le gambe
|| stringere i denti, serrarli, fig. sopportare una situazione spiacevole e difficile in vista di un obbiettivo da raggiungere
|| stringere i freni, frenare o rendere più efficiente l'impianto frenante di un veicolo; fig. rendere più severa la disciplina
|| stringere una vite, un bullone, avvitarli meglio
2. tenere ben stretto, comprimere, premere: la madre stringeva a sé il figlio
|| Impugnare: strinse la spada e si gettò nella mischia; stringeva in pugno una pistola
|| stringere la mano a un amico, in segno di saluto
3. di calzatura, comprimere provocando dolore: queste scarpe mi stringono troppo
|| Di abito, andar stretto, aderire troppo: la giacca mi stringe in vita
4. restringere, ridurre in larghezza: la gonna è da s. in vita
|| fig. stringere il cuore, commuovere profondamente suscitando un senso di pena
5. circondare serrando: s. d'assedio una città
6. estens. costringere, addossare contro qualcosa, in uno spazio ristretto: mi ha stretto contro il muro
|| stringere una curva, percorrerla seguendo la traiettoria più breve
7. fig. accelerare, abbreviare la durata di un'operazione
|| ass. sintetizzare, venire alla conclusione: hai già parlato a lungo, ora stringi
|| stringere i tempi, accelerare, affrettare il compimento di qualcosa
|| stringi stringi, alla resa dei conti, in conclusione, in sostanza: sembrava una gran questione, ma stringi stringi il problema è tutto qui
8. fig. stipulare, concludere: s. un patto, un'alleanza
|| stringere un'amicizia con qualcuno, diventare suo amico
9. fig., lett. costringere, forzare: cominciò molto a s. e sollecitar bruno (boccaccio)
10. ass. provocare stitichezza: il limone stringe
11. mar stringere il vento, disporre le vele in modo che formino l'angolo più retto possibile con la direzione del vento
12. mus stringere il tempo, nella tecnica musicale, accelerarlo
b v.intr. (aus. avere)
1. urgere, incalzare: il tempo stringe
2. sport stringere al centro, a rete, nel calcio e nel rugby, guidare la palla verso l'asse centrale del campo e verso la rete avversaria, partendo da una posizione laterale
c v.rifl. strìngersi
1. accostarsi, avvicinarsi strettamente: stringiti a me
|| fig. stringersi intorno a qualcuno, dimostrargli solidarietà e affetto
2. contrarsi, rannicchiarsi
|| stringersi nelle spalle, alzare le spalle mostrando disinteresse, noncuranza, indecisione
|| PROV. chi troppo vuole nulla stringe, chi pretende troppo, non ottiene nulla
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Definizione di Garzanti linguistica
stringere
[strìn-ge-re]
pres. io stringo, tu stringi ecc.; pass.rem. io strinsi, tu stringésti, egli strinse, noi stringémmo, voi stringéste, essi strìnsero; part.pass. strétto
a aus. avere
1. accostare, avvicinare con maggiore o minor forza una cosa a un’altra; serrare più cose insieme: stringere le tenaglie, le labbra
2. chiudere, serrare qualcosa dentro un’altra: stringere un pacco con le mani; stringere qualcuno fra le braccia; stringere la mano a un amico |stringere la spada, (lett.) impugnarla | (prov.) chi troppo vuole, nulla stringe, chi desidera troppo finisce per non avere nulla
3. costringere qualcuno ad accostarsi a qualcosa; far addossare: lo hanno stretto al muro; sono stato stretto e ho avuto la peggio |stringere d’assedio, assediare
4. stipulare, concludere: stringere un accordo, un’alleanza | allacciare un rapporto: stringere un’amicizia, una relazione
5. rimpiccolire, accorciare, restringere: stringere un abito | aderire eccessivamente, comprimere fino a fare male: queste scarpe stringono
6. riassumere sinteticamente, ridurre all’essenziale: stringere un discorso; stringi!, si dice a chi si dilunga nel parlare, per invitarlo a venire all’essenziale
7. (fam.) causare stitichezza: il succo di limone stringe
8. (lett.) obbligare, costringere; in senso morale, legare, avvincere: Noi leggiavamo un giorno per diletto / di Lancialotto come amor lo strinse (DANTE Inf. V, 127-128)
♦ v.intr.
a aus. avere
1. incalzare, urgere: il tempo stringe
2. accostare, tendere verso un lato: stringere in curva | convergere: il calciatore strinse al centro
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Etimologia
← lat. stringĕre.
Termini vicini
stringèndo stringato stringatézza stringare stringa strinato strinare strimpellóne strimpellìo strimpellatura strimpellata strimpellare striminzito striminzire strillóne strillonàggio strillo strillata strillare strike strigliatura strigliatóre strigliata strigliare strìglia strìgile strigilatura strigifórmi strige strigare stringiménto stringinaso strip strippapèlle strippare strippata strìscia strisciaménto strisciante strisciare strisciata strìscio striscióne striscióni stritolaménto stritolare stritolìo strizióne strizza strizzacervèlli strizzare strizzata strizzatóio strizzóne strobilazióne stròbilo stroboscopìa stroboscòpico stroboscòpio stròfa