Il lemma strillo

Definizioni

Definizione di Treccani

strillo
s. m. [der. di strillare]. –
1. urlo, grido molto forte ed acuto: la donna fece, o emise, uno s., poi svenne; con tutti questi s. non si può studiare in pace; ecco una ventata di sbieco, ecco uno s. alto (pascoli); estens., grido di rimprovero, di reazione: con due s. lo ridusse al silenzio; i ragazzi non erano intimoriti dagli s. della maestra. ant., dare lo s., criticare, disapprovare, respingere: tutto quello che è serietà ... a tutto si dà lo s., e passa per all’antica (magalotti).
2. fig. nel gergo giornalistico, breve titolo, talora corredato di poche righe di commento, stampato sulla prima pagina di un giornale o di una rivista per richiamare un servizio d’approfondimento nelle pagine interne. ◆ dim. strillétto.

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Definizione di Hoepli

strillo
[strìl-lo]

s.m.
1. urlo acuto, non prolungato ma intenso
|| estens., fam. rimprovero fatto con un tono di voce molto alto e in modo concitato: sentirai che strilli quando tuo padre verrà a saperlo!
2. giorn notizia breve presentata in prima pagina con un titolo vistoso per sollecitare l'attenzione del lettore, e trattata più diffusamente in una delle pagine interne

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Definizione di Garzanti linguistica

strillo
[strìl-lo]
pl. -i
1. grido, urlo acuto: fare uno strillo dim. strilletto, strillino
2. (fam.) rimprovero a voce molto alta
3. nel linguaggio giornalistico, breve notizia con un titolo evidente, messa in prima pagina per richiamare l’attenzione su un argomento sviluppato più dettagliatamente in una pagina interna

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Etimologia

← deriv. di strillare.