Il lemma abbecedàrio

Definizioni

Definizione di Treccani

abbecedàrio
(non com. abecedàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo abecedarius, abecedarium, dal nome delle prime quattro lettere dell’alfabeto]. –
1. agg. di componimento poetico, frequente nella letteratura latina cristiana del medioevo, nel quale le lettere iniziali delle diverse strofe o dei versi si susseguono nell’ordine alfabetico: carmi, salmi abbecedarî.
2. s. m. libro per imparare a leggere: pinocchio col suo bravo abbecedario nuovo sotto il braccio, prese la strada che menava alla scuola (collodi). propr., a. fu il nome del primo libro (detto anche libro della santa croce o santacroce o crocesanta) per l’apprendimento delle lettere dell’alfabeto, precedente all’introduzione del metodo sillabico (v. sillabario).

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Definizione di Hoepli

abbecedario
[ab-be-ce-dà-rio] raro, ant. abecedario, abbeccedario

a s.m. (pl. m. -ri; f. -ria, pl. -rie)
1. libretto contenente le regole elementari per imparare a leggere e a scrivere
SIN. sillabario
2. fig. prime nozioni, primi rudimenti di una disciplina
|| non conoscere neppure l'abbecedario, essere ignorantissimo
b agg.
1. alfabetico
2. di salmi, inni, carmi i cui versi o le cui strofe si susseguono in ordine alfabetico

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Definizione di Garzanti linguistica

abbecedario
[ab-be-ce-dà-rio]
pl. -ri
libretto usato un tempo per imparare a leggere mediante l’apprendimento successivo delle singole lettere | nell’uso comune, sillabario
♦ agg.
f. -a; pl.m. -ri, f. -rie
si dice di componimento poetico, proprio della letteratura latina cristiana, nel quale le lettere iniziali dei singoli versi o delle singole strofe si succedono in ordine alfabetico: carmi, inni abbecedari

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Etimologia

← dal lat. tardo abecedarĭu(m), dal nome delle prime quattro lettere dell’alfabeto.