Il lemma briccóne

Definizioni

Definizione di Treccani

briccóne
s. m. (f. -a) [dal provenz. bricon, caso obliquo di bric]. – persona di grande scaltrezza e di pochi scrupoli, che non rifugge da azioni disoneste pur di ottenere il proprio tornaconto: è un b. matricolato; i b. hanno spesso la meglio sulle persone oneste. È in genere sinon. di birbante, e, come questo, è spesso usato in tono scherz. per indicare astuzia, furberia: ah b., volevi sfuggirmi!; quel b. di mio figlio una ne fa e cento ne pensa. locuz. avv. alla briccona, al modo dei bricconi: plebe, che altro non pensa e non ragiona ... che al vivere alla peggio alla briccona (s. rosa). ◆ dim. scherz. bricconcèllo, di ragazzo astuto; pegg. bricconàccio.

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Definizione di Hoepli

briccone
[bric-có-ne] (pl. m. -ni; f. -na, pl. -ne)

a agg.
Disonesto, malvagio: vita briccona (magalotti)
|| ell. vivere alla briccona, di espedienti
b s.m. (f. -na)
1. persona astuta e disonesta
SIN. birbante, furfante
2. fam., scherz. persona furba e vivace, con una nota di affettuoso apprezzamento: sei proprio un gran b.
‖ dim. bricconcèllo
|| pegg. bricconàccio

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Definizione di Garzanti linguistica

briccone
[bric-có-ne]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. (scherz.) persona simpaticamente astuta, riferito soprattutto a bambibi e ragazzi; birbante dim. bricconcello
2. persona scaltra, disonesta, senza scrupoli

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Etimologia

← etimo incerto; forse dal fr. ant. bric ‘stolto’.