Il lemma cèffo

Definizioni

Definizione di Treccani

cèffo
s. m. [prob. dal fr. ant. chief «testa»]. –
1. muso del cane, o d’altro animale: non altrimenti fan di state i cani or col c. or col piè (dante).
2. spreg. o scherz. viso d’uomo; sempre spreg., per indicare una faccia deforme o di persona trista: brutto c.; c. da galera; [il ladrone] con la rauca voce e col funereo c. il core agghiaccia al passegger (leopardi); estens., uomo di aspetto sinistro: vedendo quei brutti c. si spaventò. ◆ pegg. ceffàccio.

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Definizione di Hoepli

ceffo
[cèf-fo]

s.m.
1. muso, grugno di animale: il c. del cane
2. estens., spreg. volto umano brutto, deforme o sinistro
3. estens. persona sinistra, malvagia: è un c. poco raccomandabile; allontaniamoci, ci sono due brutti ceffi!
|| raro, lett. far ceffo, far brutto ceffo, guardare a ceffo torvo, guardare in cagnesco, in modo ostile
‖ pegg. ceffàccio

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Definizione di Garzanti linguistica

ceffo
[cèf-fo]
pl. -i
1.
f. -a; pl. -e
persona d’aspetto poco rassicurante: un brutto ceffo
2. (spreg.) volto umano deforme
3. (ant.) muso d’animale

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Etimologia

← dal fr. ant. chief ‘testa’, che è dal lat. căput ‘testa’.