Il lemma cianuro

Definizioni

Definizione di Treccani

cianuro
s. m. [dal fr. cyanure (coniato dal chimico j.-l. gay-lussac nel 1815), comp. di cyan(o)- «ciano-²» e -ure «-uro2»]. – in chimica, sale dell’acido cianidrico, formato dal radicale −cn legato a un metallo: tra i cianuri, tutti velenosi, il c. di sodio e il c. di potassio trovano impiego nella nitrurazione degli acciai (cementazione), nell’estrazione dell’oro e dell’argento dai minerali (processo di cianurazione), nella preparazione di prodotti farmaceutici, insetticidi, ecc., mentre quelli degli altri metalli si usano soprattutto in galvanoplastica.

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Definizione di Hoepli

cianuro
[cia-nù-ro]

s.m.
chim sale velenoso dell'acido cianidrico: c. di potassio, di mercurio, d'argento
|| Estere dell'acido cianidrico: c. di vinile o acrilonitrile

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Definizione di Garzanti linguistica

cianuro
[cia-nù-ro]
pl. -i
(chim.) ogni sale dell’acido cianidrico, molto velenoso: cianuro di potassio, di sodio

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Etimologia

← comp. di ciano- e -uro¹, sul modello del fr. cyanure.