Il lemma cucina
Definizioni
Definizione di Treccani
cucina
s. f. [lat. *cocina, variante del lat. tardo coquina, der. di coquĕre «cuocere»]. –
1. a. ambiente della casa, di una comunità, di un ristorante, di una nave, ecc., in cui si preparano e cuociono i cibi, fornito perciò degli impianti necessarî a questo fine: c. grande, piccola; pulire la c.; pranzare in cucina. uso di cucina, diritto di servirsi degli impianti di cucina in un’abitazione dove convivono più famiglie: affittare o prendere in affitto una stanza ammobiliata con uso di cucina. anche, per metonimia, chi provvede a fare e dare da mangiare, il cuoco, i cuochi o chi fa da cuoco: bisogna mangiare ciò che passa la cucina! b. il complesso dei mobili con cui una cucina è arredata: comprare una c. nuova; c. americana o all’americana, costituita di elementi componibili, metallici o di legno rivestito di laminato plastico, con le parti superiori di solito pensili e divise da quelle inferiori. c. apparecchio a fornelli per cuocere i cibi: c. a legna, a carbone; c. a gas; c. elettrica; c. economica, cucina a legna o a carbon coke o fossile in cui il calore del fuoco, oltre che a cuocere i cibi sui fornelli e nel forno, serve a riscaldare un serbatoio di acqua, e si irradia anche nell’ambiente attraverso una spessa lastra metallica che fa da piano superiore.
2. a. l’operazione, l’attività, il modo di cucinare: fare la c. o da c., far da mangiare; intendersi di cucina; l’arte della c.; libro di cucina, che insegna l’arte di cucinare, contiene varie ricette e dà consigli gastronomici; spese di c., le spese che si sostengono quotidianamente per il vitto. c. economica, nome dato in passato a un’istituzione di beneficenza che distribuiva il vitto ai poveri, gratuitamente o a modestissimo prezzo. b. i cibi stessi, le vivande, con riguardo soprattutto alla loro qualità e quantità, o all’uso di condimenti, spezie, ecc. nella loro preparazione: c. delicata, c. piccante, c. grassa; essere amante della buona c.; prov., a grassa c. povertà è vicina. c. il modo particolare di preparare le vivande: c. bolognese, c. romana, c. casalinga; la raffinata c. francese; un ristorante che ha un’ottima c., rinomato per la sua cucina.
3. nei caseifici, locale in cui si produce il formaggio. ◆ dim. cucinétta, cucinina, e cucinino m. (v. anche cucinotto); spreg., non com., cucinùccia; accr. cucinóna, e cucinóne m.; pegg. cucinàccia (tutti quasi esclusivam. con il sign. 1 a).
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Definizione di Hoepli
cucina
[cu-cì-na]
1. locale attrezzato per la preparazione e la cottura dei cibi: la c. di una casa, di un ristorante, di un collegio; le cucine della caserma; una c. grande, piccola, spaziosa; essere, andare in c.
|| Complesso degli arredi e delle attrezzature di una cucina: una c. comoda e razionale; c. componibile; una c. di frassino
|| uso di cucina, possibilità di servirsi della cucina: affittare una stanza con uso di c.
2. apparecchio per cuocere i cibi: c. a gas, a legna, elettrica; i fornelli della c.
|| cucina economica, apparecchio alimentato a legna o a carbone che, oltre ai fornelli, comprende un forno e talvolta un serbatoio di acqua calda
3. estens. preparazione e cottura dei cibi: l'arte della c.
|| fare la, da cucina, cucinare
|| Modo di cucinare, di preparare i cibi: c. piemontese, toscana, napoletana; c. casalinga
|| cucina internazionale, priva di caratteristiche particolari, adattabile a diversi gusti
4. estens. i cibi preparati e cucinati: una c. raffinata, squisita, delicata, pesante; la buona c.
5. giorn, gerg. lavoro di redazione per la preparazione di un giornale
|| estens. la redazione stessa
‖ dim. cucinétta; cucinìna; ⇨ cucinìno m.; ⇨ cucinòtto m.
|| accr. cucinóna; cucinóne m.
|| pegg. cucinàccia
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Definizione di Garzanti linguistica
cucina
[cu-cì-na]
pl. -e
1. stanza in cui si preparano e si cuociono i cibi: un appartamento di due stanze e cucina; la cucina di un albergo, di un ospedale; pranzare in cucina; cucina abitabile, grande abbastanza perché ci si possa mangiare a tavola, oltre che cucinare dim. cucinetta, cucinina, cucinino (m.), cucinotto (m.), accr. cucinona, cucinone (m.), pegg. cucinaccia
2. il cucinare: l’arte della cucina; far da cucina, preparare da mangiare | i cibi stessi e il modo di cucinarli: amare la buona cucina; cucina francese, romana, casalinga; cucina povera, modo di cucinare realizzato con cibi di poco costo
3. apparecchio a fornelli per la cottura dei cibi: cucina a gas, a legna, elettrica
4. il complesso dei mobili che arredano una cucina: una cucina in abete, in laminato plastico
5. (fam.) lavoro redazionale; redazione: fa lavori di cucina redazionale per riviste di settore
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Etimologia
← lat. tardo cocīna(m), variante di coquīna(m), deriv. di coquĕre ‘cuocere’.
Termini vicini
cucicchiare cuccurucù cùccuma cuccù cucco cùcciolo cucciolata cucciare cùccia cucchiaióne cucchiàio cucchiaino cucchiaiata cucchiàia cuccettista cuccétta cuccare cuccagna cucaracha cubòide cubo cùbito cubitièra cubitale cubìstico cubista2 cubismo cubilòtto cubiculàrio cubìcolo cucinare cucinàrio cucinatura cucinière cucinòtto cucire cucirino cucita cucito cucitóre cucitrice cucitura cuculiare cuculifórmi cucullo cuculo cucùrbita cucurbitàcee cudù cùffia cùfico cuginanza cugino cui culàccio culaco culata culatèllo culatta culattóne