Il lemma fecondare

Definizioni

Definizione di Treccani

fecondare
v. tr. [dal lat. fecundare, der. di fecundus «fecondo»] (io fecóndo, ecc.). – determinare la fecondazione (di una donna, di un animale femmina, di un fiore), rendendo possibile la fusione delle cellule germinali, cioè del gamete maschile e del gamete femminile, e quindi la riproduzione. con senso più generico, rendere fertile: ove più il sole per me alla terra non fecondi questa bella d’erbe famiglia e d’animali (foscolo); e, fig., rendere produttivo (di concetti, d’idee, e sim.): f. lo spirito, la mente. ◆ part. pass. fecondato, anche come agg., di donna o animale femmina in cui è avvenuto il concepimento; in botanica, ovulo fecondato, e per estens. fiore fecondato, l’ovulo o il fiore nel quale, essendo avvenuta la fecondazione dell’oosfera, è già contenuto lo zigote.

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Definizione di Hoepli

fecondare
[fe-con-dà-re] (fecóndo)

v.tr.
1. rendere fecondo, fertile, capace di produrre: f. il terreno con il concime; fig. fecondare lo spirito, l'ingegno con la lettura
2. biol rendere fecondo; determinare la condizione per cui si forma e si sviluppa un germe embrionario
CONT. isterilire

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Definizione di Garzanti linguistica

fecondare
[fe-con-dà-re]
io fecóndo ecc.
a aus. avere
1. (biol.) determinare, produrre una fecondazione: il polline feconda i fiori; un uovo fecondato
2. rendere fertile, produttivo (anche in senso figurato): queste piogge fecondano le nostre terre; l’abbinamento tra immagini e musica feconda la mente dello spettatore

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Etimologia

← dal lat. fecundāre, deriv. di fecŭndus ‘fecondo’.