Il lemma fedecommésso

Definizioni

Definizione di Treccani

fedecommésso
(ant. fidecommésso o fidecommisso) s. m. [dal lat. fideicommissum, propr. part. pass. neutro sostantivato di fidei committĕre: v. fedecommettere]. –
1. disposizione testamentaria, già in uso nel diritto romano classico, e ammessa entro limiti molto ristretti anche nel vigente codice civile (ov’è più spesso indicata con il nome di sostituzione fedecommissaria), per cui all’erede istituito è imposto l’obbligo di conservare e restituire alla sua morte l’eredità, in tutto o in parte, ad altra persona indicata dal testatore (detta erede sostituito). nel diritto medievale e fino al sec. 18°, f. di famiglia, istituto giuridico con cui il testatore vincolava i beni ereditarî ai proprî discendenti per più generazioni, così che tali beni diventavano inalienabili e non potevano uscire dalla famiglia.
2. la cosa, i beni che sono oggetto di tale disposizione: accettare, ricevere un f.; conservare intatto il fedecommesso.

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Definizione di Hoepli

fedecommesso
[fe-de-com-més-so] meno com. fidecommesso, fidecommisso

s.m.
dir disposizione testamentaria per la quale chi era istituito erede aveva l'obbligo di conservare e trasmettere l'eredità, o una parte di essa, a un'altra persona determinata

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Definizione di Garzanti linguistica

fedecommesso
[fe-de-com-més-so]
pl. -i
(dir.) antico istituto del diritto successorio che obbligava l’erede a conservare e trasmettere tutta l’eredità o parte di essa al successivo erede | l’insieme dei beni trasmessi secondo questa disposizione

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Etimologia

← dal lat. fideicommĭssum, comp. di fĭdes fidĕi ‘fedeltà, fiducia’ e commĭssum ‘cosa affidata’ (da committĕre ‘affidare, consegnare’); propr. ‘cosa affidata alla lealtà’.