Il lemma finitura

Definizioni

Definizione di Treccani

finitura
s. f. [der. di finire]. – l’attività, il lavoro necessario perché un’opera possa dirsi compiuta; rifinitura: la f. di un abito; mancava solo la f. ad alcuni mobili. nelle costruzioni edilizie, opere di f. (o di finimento), quelle che completano la struttura rustica di un edificio, cioè gli intonaci, le coloriture, i rivestimenti murarî, i pavimenti, gli infissi, ecc., rendendolo pronto alla sua utilizzazione. nell’industria tessile, materiali di f., sostanze usate nelle ultime fasi del processo di lavorazione delle fibre per conferire loro resistenza, morbidezza, impermeabilità, ecc. in tecnologia, f. superficiale, operazione meccanica, eseguita con macchine o utensili adatti, che ha lo scopo di eliminare le irregolarità superficiali dei pezzi lavorati.

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Definizione di Hoepli

finitura
[fi-ni-tù-ra]

s.f.
Ultimo tocco che si dà a un lavoro, a un oggetto perché possa considerarsi finito: dare l'ultima f. a un quadro, a un mobile, a un romanzo; il lavoro è pronto, mancano solo alcune finiture
|| edil opere di finitura, insieme delle rifiniture che rendono confortevole e funzionale un edificio
|| mecc finitura superficiale, stato fisico che caratterizza la superficie di un pezzo sottoposto a lavorazione per mezzo di macchine utensili

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Definizione di Garzanti linguistica

finitura
[fi-ni-tù-ra]
pl. -e
lavoro che porta al completamento e al perfezionamento finale di un’opera: finitura di un abito; opere di finitura di un edificio, che ne completano la struttura (p.e. intonaco, infissi, impianti idraulici ecc.) | ciò che serve a completare, a perfezionare; rifinitura: un’auto con pessime finiture; borsa in tessuto con finiture in pelle

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Etimologia

← deriv. di finire.