Il lemma invulneràbile

Definizioni

Definizione di Treccani

invulneràbile
agg. [dal lat. invulnerabĭlis]. – non vulnerabile, che non può essere ferito: achille era i. in tutto il corpo tranne che nel tallone; estens.: fortezza, difesa i., che resiste efficacemente ai colpi delle armi o agli attacchi nemici; fig.: donna i. all’amore. più genericam., che non può essere leso, danneggiato: fama, onore i.; essere, credersi i., non soggetto a subire danni o malanni fisici, ma detto anche di chi, soprattutto per le protezioni di cui gode o per il posto che occupa, sa o crede di non poter essere richiamato all’ordine o rimosso dal suo ufficio, e approfitta di questa sua posizione privilegiata.

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Definizione di Hoepli

invulnerabile
[in-vul-ne-rà-bi-le]

agg. (pl. -li)
1. che non può essere ferito o leso: il sangue del drago rese sigfrido i.; una fortezza i.
2. fig. che non può essere danneggiato, sminuito, intaccato: è diventato i. alle critiche; il suo onore è i. a qualsiasi calunnia

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Definizione di Garzanti linguistica

invulnerabile
[in-vul-ne-rà-bi-le]
pl. -i
1. che è indifferente ai colpi o alle offese; che non può essere attaccato o intaccato: fama, fede invulnerabile
2. che non può essere ferito o colpito: Achille era invulnerabile in tutto il corpo tranne che nel tallone

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Etimologia

← dal lat. invulnerabĭle(m), comp. di ĭn- ‘in-’ e vulnerabĭlis ‘vulnerabile’.