Il lemma lavandino

Definizioni

Definizione di Treccani

lavandino
s. m. [voce di origine settentr., der. di lavanda¹]. – impianto idraulico per la pulizia personale, situato nella stanza da bagno (e talvolta nella camera da letto), consistente in una vaschetta di varie fogge, misure e materiali, per lo più ceramica o metallo, mantenuta a una conveniente altezza mediante un piede di sostegno, o con mensole infisse nel muro, o incassata in un mobiletto generalmente apribile, alimentata da acqua corrente e fornita di una conduttura di scarico a sifone. il termine indica anche gli analoghi impianti in uso nei laboratorî tecnici, nelle camere di sviluppo fotografico e simili, ed è usato talora anche, come sinon. di acquaio, per indicare l’impianto idraulico dove si lavano le stoviglie e i cibi nelle cucine.

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Definizione di Hoepli

lavandino
[la-van-dì-no]

s.m.
1. vaschetta di maiolica, fissata al muro, alimentata da acqua corrente e provvista di una conduttura di scarico, utilizzata per la pulizia personale e situata spec. nella stanza da bagno
2. acquaio, lavello da cucina
|| fig., fam. essere (come) un lavandino, mangiare avidamente qualsiasi cosa

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Definizione di Garzanti linguistica

lavandino
[la-van-dì-no]
pl. -i
vaschetta fissata al muro o sorretta da un basamento, con carico e scarico d’acqua, collocata generalmente in bagno per la pulizia personale o in cucina per il lavaggio di cibi o stoviglie: lavandino di ceramica, di maiolica, di acciaio |essere un lavandino, (fam.) si dice di persona che mangia molto e di tutto

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Etimologia

← voce di orig. sett., deriv. di lavanda¹.