Il lemma miṡurare
Definizioni
Definizione di Treccani
miṡurare
(ant. meṡurare) v. tr. [lat. tardo mensurare, der. di mensura «misura»]. –
1. determinare la misura di una grandezza; eseguire una misurazione; prendere (o trovare, stabilire, calcolare) le misure di qualche cosa: m. una lunghezza, una distanza, una superficie, un volume, uno spazio; m. la densità, la pressione, la velocità, la temperatura, la febbre. determinando l’oggetto: m. la lunghezza di una tela, di una strada, di un fiume; m. l’altezza di un monte, la profondità di un precipizio; m. la superficie di un campo; m. lo spessore di una lamiera; m. l’ampiezza di un angolo; m. il consumo della corrente elettrica o del gas, col contatore; più semplicemente: m. una tela, una strada, ecc.; e così m. l’olio, il vino, m. un arco, una colonna, ecc. meno com., m. il valore di qualche cosa (cioè calcolarlo, stimarlo), m. il peso, di una merce o altro (per il più frequente pesare). indicando il modo della misurazione: m. con il metro, o a metri; m. con il litro, con lo staio; m. a passi o contando i passi; m. a braccia; m. a occhio, a vista (cioè senza l’aiuto di strumenti); m. esattamente, o m. con approssimazione.
2. usi estens.: a. di un luogo, percorrerlo, soprattutto se si cammina con passo uniforme, o sovrappensiero, o se si compie il percorso ripetutamente (quasi volendo con i passi calcolare le distanze): quante volte ho dovuto m. questa strada!; misurava innanzi e indietro, a passi lunghi, quella sala (manzoni); solo e pensoso i più deserti campi vo mesurando a passi tardi e lenti (petrarca). scherz., con sign. affini: hai voluto m. il pavimento?, a chi cade lungo disteso; se si fa ancora vedere qui, gli farò misurar la scala (facendolo ruzzolare giù). b. di indumenti fatti su misura e non ancora finiti, o che si acquistino già confezionati, lo stesso che provare, indossando o facendo indossare: il sarto gli stava misurando la giacca; questa camicia ha proprio il mio numero e non ho bisogno di misurarla; misurarsi un cappello, le scarpe, i guanti. c. prepararsi ad assestare un colpo con le mani o con un’arma (quasi prendendo le misure giuste per non sbagliare), o più spesso addirittura assestarlo: gli misurò un ceffone, un sonoro schiaffo, due calci, un fendente, una sciabolata.
3. fig. a. considerare, valutare, giudicare (per lo più di cose non materiali): m. la gravità di una colpa, l’entità di un danno, le difficoltà di un’opera; prima di affrontare il pericolo, conviene m. le proprie forze; la bontà di un’impresa si misura dai suoi risultati. anche di persona, soprattutto in espressioni metaforiche: ognuno misura gli altri secondo il proprio metro (prendendo sé stesso come norma, come termine di paragone); prov. gli uomini non si misurano a canne, non si giudicano dall’aspetto esteriore. b. contenere entro certi limiti, entro la giusta misura, e quindi sinon. di limitare2: cerca di m. le spese (con lo stesso senso anche il rifl. misurarsi nelle spese, nel mangiare, o assol. misurarsi); dobbiamo m. il nostro tempo, non sprecarlo. con sign. più particolare, m. le proprie parole, considerarne bene il valore, la gravità, prima di pronunciarle: è molto suscettibile, e con lui bisogna m. le parole, stare bene attenti a ciò che si dice; misurate bene le vostre parole!, moderate il linguaggio, pensate bene a ciò che dite e alle possibili conseguenze delle vostre frasi (a chi dice cose offensive). talvolta, limitare più del necessario, dare o spendere con avarizia, con taccagneria: gli misurano il pane; misura perfino il centesimo, ci pensa due volte prima di spendere anche una piccolissima cifra. c. paragonare, mettere a confronto, commisurare: gli anni del mio marito son troppi se co’ miei si misurano (boccaccio). più com. il rifl.: misurarsi in una gara, in una competizione, mettere alla prova le proprie forze. misurarsi con qualcuno, paragonarsi, voler competere con lui: non posso misurarmi con te, sei troppo più bravo; anche, cimentarsi, venire alle prese (in una gara, in una lotta, in una polemica).
4. con uso intr., avere la misura, le dimensioni di ...: la statua misura in altezza cinque metri; il campo misura circa 4000 metri quadrati (in questi casi, l’indicazione dei metri non costituisce complemento oggetto, ma compl. di estensione). ◆ part. pass. miṡurato, anche come agg. (v. la voce).
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Definizione di Hoepli
misurare
[mi-ṣu-rà-re]
ant. mesurare
(misùro)
a v.tr.
1. stabilire il rapporto esistente fra una grandezza e un'altra omogenea, presa come unità di misura
|| Rilevare, valutare, calcolare la misura di qualcosa: m. la profondità del mare; m. la lunghezza di una strada; m. la distanza di un luogo da un altro
|| misurare a occhio, senza l'ausilio di strumenti di misura
|| misurare a spanna, a spanne, approssimativamente
|| fig. misurare i giorni, le ore, i minuti, attendere con ansia che passino
|| misurare la stanza, camminare in su e in giù di continuo
|| misurare la strada, percorrerla con passi uguali, come per misurarla
|| misurare le scale, farle tutte a ruzzoloni
2. provare un indumento indossandolo, per controllare che le misure corrispondano a quelle desiderate: non puoi comprare quel vestito senza misurarlo
SIN. provare
3. fig. valutare; ponderare: misura bene le tue possibilità, prima di agire in quel modo
|| misurare il valore di qualcosa, calcolarlo
|| estens. considerare: m. le difficoltà
|| misurare qualcuno con lo sguardo, squadrarlo
4. fig. limitare entro una determinata misura, moderare, contenere: bisognerà m. le spese
|| misurare le parole, pensare bene prima di parlare
5. fig. paragonare, commisurare, mettere a confronto: m. le proprie forze con l'impresa da affrontare
|| Adeguare: rallentando però il passo per misurarlo alle forze del compagno (manzoni)
b v.intr. (aus. avere)
Essere di una determinata misura: il campanile misura 40 metri di altezza
c v.rifl. misuràrsi
1. moderarsi, mantenersi entro un limite determinato: dovresti misurarti nel bere
2. non com. valutarsi, mettersi alla prova
3. fig. contendere confrontandosi: misurarsi con un abile avversario
SIN. gareggiare
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Definizione di Garzanti linguistica
misurare
[mi-ʃu-rà-re]
a aus. avere
1. determinare, calcolare la misura, le dimensioni di qualcosa: misurare l’altezza, la lunghezza di una stoffa; misurare un terreno, la temperatura; misurare col metro, a braccia |misurare a occhio, senza l’aiuto di strumenti |misurare un ceffone a qualcuno, darglielo
2. provare indumenti indossandoli o facendoli indossare: misurare un cappello, i guanti; la sarta mi ha misurato il vestito
3. valutare, stimare: misurare una persona dalle cose che sa fare; misurare le difficoltà dell’impresa
4. limitare, contenere: misurare le spese; misurare le parole, parlare con prudenza
5. percorrere, come se si volesse misurare: misurare il corridoio avanti e indietro; Solo e pensoso i più deserti campi / vo mesurando a passi tardi e lenti (PETRARCA Canz. XXXV, 1-2) |misurare le scale, (scherz.) ruzzolare per le scale
♦ v.intr.
a aus. avere
avere una determinata misura: misura in altezza due metri
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Etimologia
← lat. tardo mensurāre, deriv. di mensūra ‘misura’.
Termini vicini
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