Il lemma oggettivo
Definizioni
Definizione di Treccani
oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. –
1. in contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico di questo termine, o che ne ha il carattere: dati, fatti o.; alla tua interpretazione non corrisponde una realtà o.; credere nella possibilità di conoscere verità oggettive. in partic.: a. aderente alla realtà dei fatti, non influenzato da pregiudizî (meno com. di obiettivo): giudizio o.; considerazioni o.; un’esposizione o. degli avvenimenti. b. che si fonda sull’oggetto, cioè su fatti o cose concrete, sull’esperienza diretta: metodo o., nell’insegnamento, basato sull’attività e sulle osservazioni personali degli studenti. c. che non dipende dalla volontà del singolo individuo: epidemie, guerre, rivoluzioni sono fenomeni oggettivi. d. che vale per tutti i soggetti e non soltanto per uno o per alcuni individui, ed è quindi universale, non condizionato dalla particolarità o variabilità dei punti di vista: sapere o.; giungere a conclusioni oggettive. e. in medicina, sintomi o., quelli che sono rilevabili dal medico con l’esame clinico o con esami di laboratorio (contrapp. ai sintomi soggettivi, quelli che il paziente dichiara di avvertire). f. nel ling. giuridico, requisiti o., quelli proprî dell’oggetto del negozio giuridico (v. oggetto, n. 2 b).
2. in grammatica: a. proposizione o. (anche assol., una o.): proposizione subordinata che compie la funzione di compl. oggetto rispetto al verbo della prop. reggente. in italiano queste proposizioni possono avere forma esplicita, col verbo all’indicativo, condizionale o congiuntivo retto dalla cong. che (per es.: «so che verrai»; «sapevo che saresti venuto»; «spero che tu venga»), talora dalla cong. come («vedi come è facile sbagliare»); o implicita, col verbo al modo infinito, semplice o retto dalla prep. di, raramente a (per es.: «desidero rivederti presto»; «dichiarò di non saperlo»; «imparò presto a fare da solo»). b. genitivo o., il genitivo che esprime, rispetto al sostantivo reggente, un rapporto di complemento oggetto (per es., in latino, amor patriae = amare patriam; petitio consulatus = petere consulatum). analogam., in ital. si parla di complemento di specificazione oggettiva («la conoscenza del bene e del male»; «il timore del castigo»). ◆ avv. oggettivaménte, in modo oggettivo: considerare oggettivamente i fatti, nella loro realtà, escludendo ogni interpretazione soggettiva; oggettivamente parlando, espressione usata spesso come inciso per affermare che si parla tenendo conto dei dati oggettivi e prescindendo dal proprio modo di sentire o di giudicare.
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Definizione di Hoepli
oggettivo
[og-get-tì-vo]
a agg.
1. che si riferisce all'oggetto, che si fonda sulla realtà: realtà oggettiva; dati, fatti oggettivi
CONT. soggettivo
2. che dipende dalla realtà esterna e non dalla volontà del singolo individuo
|| med sintomi oggettivi, sintomi di una malattia che sono rilevabili dal medico, contrapposti a quelli dichiarati dal paziente
3. che tiene conto della realtà dei fatti, indipendentemente dal proprio giudizio personale: valutazione oggettiva della vita; giudice o.
|| Che dà una rappresentazione realistica, spec. in ambito estetico: la presentazione oggettiva di un personaggio
SIN. spassionato, obiettivo
4. ling proposizione oggettiva, proposizione subordinata che ha la funzione di complemento oggetto rispetto al verbo della proposizione reggente
|| genitivo oggettivo, il genitivo che, spec. nelle lingue flessive, indica chi subisce l'azione espressa dal termine che lo regge; p.es.: la lettura di un libro; l'ascolto della musica; la guida dell'automobile, dove libro, musica, e automobile, dal punto di vista logico, sono oggetto del leggere, ascoltare, guidare
b s.m.
ant. obiettivo, fine
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Definizione di Garzanti linguistica
oggettivo
[og-get-tì-vo]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che concerne o che ha per fondamento la realtà per sé stessa, l’oggetto; che si presenta come oggetto: dati oggettivi; realtà oggettiva
2. obiettivo, imparziale, spassionato: dare un giudizio oggettivo
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Etimologia
← dal lat. mediev. obiectivu(m), deriv. di obiĕctum; cfr. oggetto.
Termini vicini
oggettività oggettivìstico oggettivista oggettivismo oggettivazióne oggettivare oggettìstica oftalmòstato oftalmoscòpio oftalmoscopìa oftalmoplegìa oftalmòmetro oftalmòlogo oftalmologìa oftalmoiatra oftalmite oftàlmico -oftalmìa ofiura ofiologìa ofiolatrìa ofidismo ofidî oficlèide offuscare offuscaménto offside offset offrire offìzio oggètto oggettüale oggettualiżżare òggi oggidì oggigiórno oggimài ogiva ogivale OGM ógni ogniqualvòlta Ognissanti ognóra ognuno òh óhe òhi ohimè ohm òhmico òhmmetro oibò oìdio oil oinochoe oitànico okapi okay olà