Il lemma òrżo

Definizioni

Definizione di Treccani

òrżo
s. m. [lat. hŏrdeum]. –
1. genere di piante graminacee, annue, simili al frumento, con culmo basso, foglie ruvide e corte, e spiga con rachide appiattita, per lo più aristata; più comunem., nome delle varietà e specie che vi appartengono, coltivate sin dall’antichità per l’alimentazione umana e degli animali domestici. per l’o. distico, v. distico¹.
2. nome collettivo dei granelli delle piante d’orzo, simili a quelli del frumento, piuttosto acuti a tutte e due le estremità e di colore giallo: sono largamente usati per l’alimentazione degli animali e trovano notevole impiego nella preparazione della birra (malto), dell’alcol e dell’amido; nell’alimentazione umana è utilizzato per minestra l’o. brillato o perlato, mentre quello nudo viene tostato come succedaneo del caffè. per lo zucchero d’orzo, v. zucchero.

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Definizione di Hoepli

orzo
[òr-ẓo]

s.m.
bot pianta erbacea annua della famiglia delle graminacee (hordeum sativum), con fusto eretto e fiori raccolti in spighe terminali, il cui frutto è una cariosside di forma ovale, usata in panificazione, come foraggio e nella fabbricazione della birra
|| caffè d'orzo, bevanda fatta con orzo e usata come succedaneo del caffè
|| orzo distico, varietà d'orzo le cui cariossidi fertili sono disposte su due file
|| orzo mondato, senza glumelle, usato per minestre
|| orzo perlato, sottoposto a brillatura
|| fig. dare l'orzo a qualcuno, dargli il fatto suo

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Definizione di Garzanti linguistica

orzo
[òr-ʒo]
pl. -i
1. pianta erbacea simile al frumento, con spighe munite di lunghe ariste; si impiega come foraggio, nella fabbricazione della birra e nell’alimentazione umana (fam. Graminacee)
2. l’insieme dei chicchi che si raccolgono dalle spighe d’orzo: farina d’orzo

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Etimologia

← lat. hordĕu(m).