Il lemma prèvio

Definizioni

Definizione di Treccani

prèvio
agg. [dal lat. praevius «che va innanzi», comp. di prae «avanti» e via «via², strada»]. –
1. che precede, che è fatto, detto e sim. in precedenza: essendosi ciò fatto senza previa una dichiarazione di guerra (algarotti). È usato spec. in costruzioni assol. proprie del linguaggio burocr., per indicare condizioni o atti preliminari indispensabili: p. versamento della soprattassa; p. domanda in carta da bollo; p. accordo; p. avviso; p. consenso esplicito.
2. in medicina, placenta p., anomalia rappresentata dall’inserimento della placenta, interamente o in parte, nella zona più bassa dell’utero, nel segmento inferiore, che è quello destinato a formare il canale del parto. ◆ avv. previaménte, in precedenza, prima: pretendono di poter giudicare un prodotto senza previamente averlo provato.

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Definizione di Hoepli

previo
[prè-vio]

agg. (pl. m. -vi; f. -via, pl. -vie)
1. lett. precedente: agiremo solo col p. consenso dell'interessato
|| bur di ciò che deve avvenire in anticipo perché un altro fatto possa verificarsi: si ha diritto all'ingresso, p. pagamento del diritto erariale; il contratto verrà stipulato p. accordo tra le parti
2. med placenta previa, che si inserisce in posizione anormale nel segmento inferiore dell'utero, provocando complicazioni al momento del parto

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Definizione di Garzanti linguistica

previo
[prè-vio]
f. -a; pl.m. -vi, f. -vie
(burocr.) fatto, preso, dato in precedenza: l’autorizzazione sarà concessa previo riconoscimento di idoneità; l’accordo sarà operativo previa ratifica degli organi di controllo

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Etimologia

← dal lat. praevĭu(m) ‘che precorre’, comp. di prāe- ‘pre-’ e un deriv. di vĭa ‘via’.