Il lemma quìndici

Definizioni

Definizione di Treccani

quìndici
(ant. quìndeci) agg. num. card. [lat. quīndĕcim, comp. di quinque «cinque» e decem «dieci»]. – numero composto di dieci più cinque unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 15, in numeri romani xv): una ragazza di q. anni; il treno arriva alle ore 15 (o, sostantivato, alle quindici) in punto; oggi a q. (sottint. giorni), fra due settimane. come s. m., il numero 15: puntare sul q.; partiremo per le vacanze il q. di luglio, per andare in centro devi prendere il q. (con ellissi, rispettivam., di giorno e di autobus o tram); nel q. (e più spesso nel ’15), forma abbreviata per 1915 o, se è chiaro dal contesto, 1815, ecc.; nel linguaggio sport., il q., la squadra di rugby, composta appunto di 15 giocatori: il q. azzurro. gioco del q., gioco di pazienza consistente nel riordinare, generalm. in base all’ordine dei numeri naturali, quindici tasselli quadrati, numerati da 1 a 15, facendoli scorrere orizzontalmente e verticalmente all’interno di un telaio quadrato che ne può contenere solo 16, per cui può essere utilizzato per i varî spostamenti lo spazio di un solo tassello che di volta in volta si rende disponibile. in denominazioni di istituzioni storiche, governo dei q., che resse il comune di siena dal 1280 al 1287; tribunale dei q., collegio di savî istituito nella repubblica di venezia per collaborare con le quarantìe, giudicando su cause civili secondarie. con valore ordinale, posposto al sost.: il capitolo q., luigi q. (sempre in scrittura numerica, 15 e rispettivam. XV).

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Definizione di Hoepli

quindici
[quìn-di-ci]

a agg. numer. card. inv.
1. numero naturale composto di una decina più cinque unità, rappresentato nella numerazione araba da 15, in quella romana da xv
|| Quantità numerica composta di quindici unità: il numero q.; un bimbo di appena q. giorni; sono le otto e q. minuti
2. (posposto a un s.) in una serie ordinata, in una pluralità di elementi, che occupa il quindicesimo posto: l'articolo q. del regolamento; arrivare a pagina q.
3. in composizione con altri numeri semplici o composti forma numeri superiori: quindicimila; settecentoquindici
b come s.m. inv.
1. ell. il numero quindici: è uscito il q. sulla ruota di milano; il q. di dicembre
|| Il quindicesimo giorno di ciascun mese: ci vediamo il q.
|| il quindici, il quindicesimo anno di ogni secolo; per anton. il 1915, anno in cui l'italia intervenne nella prima guerra mondiale
|| ell. le quindici, le ore quindici
|| oggi a quindici, tra due settimane a partire da oggi
|| il gioco del quindici, gioco di abilità consistente nel riordinare quindici tasselli scorrevoli numerati da 1 a 15, contenuti in un telaio formato da sedici spazi utili, di cui quello libero serve per muovere i tasselli
2. il segno che rappresenta il numero quindici
3. sport la squadra di rugby, che è composta di 15 giocatori

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Definizione di Garzanti linguistica

quindici
[quìn-di-ci]
numero naturale che corrisponde a una decina più cinque unità; nella numerazione araba è rappresentato da 15, in quella romana da XV: un ragazzo di quindici anni | sottintendendo il nome: oggi a quindici (giorni), fra due settimane
♦ agg. num. ord. m. e f. invar.
(sempre dopo il nome) che in una serie occupa il numero quindici: l’articolo è a pagina quindici | sottintendendo il nome: le (ore) quindici, le tre dopo mezzogiorno
♦ n.m. invar.
1. il numero quindici
2. le cifre o le lettere che rappresentano il quindici
3. (sport) squadra di rugby (composta appunto di quindici giocatori): un quindici molto combattivo
4. gioco di carte in cui vince chi, mettendo insieme più carte, raggiunge i 15 punti o più si avvicina a questo punteggio

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Etimologia

← lat. quindĕci(m), comp. di quinqŭe ‘cinque’ e dĕcem ‘dieci’.