Il lemma redargüire

Definizioni

Definizione di Treccani

redargüire
v. tr. [dal lat. redarguĕre, comp. di red- e arguĕre «dimostrare, confutare, accusare»] (io redarguisco, tu redarguisci, ecc.). –
1. ant. argomentare contro: e sempre la ragion redarguendo, ch’in contrario ruggier gli potea dire (ariosto).
2. Rimproverare, riprendere con serie ragioni e piuttosto aspramente, e in genere a voce.

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Definizione di Hoepli

redarguire
[re-dar-guì-re] (redarguìsco, -sci, -sce, redarguiàmo, redarguìte, redarguìscono; redarguìi, redarguìsti, redarguì, redarguìrono; congiunt. pres. redarguìsca, redarguiàmo, redarguiàte, redarguìscano; redarguènte; redarguìto)

v.tr.
1. rimproverare con energia: non dovevi redarguirlo per una mancanza così lieve
SIN. rampognare, rimbrottare
2. ant. controbattere, argomentare contro qualcosa: aristotele vedde la difficultà medesima e se ne servì per r. alcuni antichi (galilei)

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Definizione di Garzanti linguistica

redarguire
[re-dar-guì-re]
io redarguisco, tu redarguisci ecc.
a aus. avere
1. rimproverare in modo severo
2. (ant., lett.) controbattere, confutare

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Etimologia

← dal lat. redarguĕre, comp. di re-, con valore intens., e arguĕre ‘palesare, dimostrare’.