Il lemma recòndito

Definizioni

Definizione di Treccani

recòndito
agg. [dal lat. recondĭtus, part. pass. di recondĕre «nascondere»], letter. –
1. molto appartato, nascosto: nell’angolo più r. del bosco; una valle r. e silenziosa.
2. fig. celato, segreto, profondo e inaccessibile: penetrare nei più r. pensieri o sentimenti di una persona; nei r. recessi della coscienza; venire in cognizione delle verità r. (galilei); i r. misteri della fede; arcano: recondite armonie di bellezze diverse (tosca, atto 1°). raro con valore di sost. neutro: nel r. della mente.

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Definizione di Hoepli

recondito
[re-còn-di-to] ant. ricondito

a agg.
1. profondamente appartato, nascosto, lontano: si era ritirato nell'angolo più r. della casa
2. fig. celato, segreto, occulto, riposto: un significato r.; una speranza, un'intenzione recondita
CONT. palese
b s.m. (solo sing.)
non com. parte segreta, nascosta, misteriosa di qualcosa: il r. della mente

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Definizione di Garzanti linguistica

recondito
[re-còn-di-to]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. occulto, misterioso, segreto: un pensiero recondito; una speranza recondita; presto si dovrà confrontare con i suoi più reconditi sentimenti
2. lontano, nascosto, appartato: luogo, angolo recondito

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Etimologia

← dal lat. recondĭtu(m), part. pass. di recondĕre ‘custodire, nascondere’, comp. di re-, con valore intens., e condĕre ‘nascondere’.