Il lemma ricolmare

Definizioni

Definizione di Treccani

ricolmare
v. tr. [comp. di ri- e colmare] (io ricólmo, ecc.). –
1. colmare di nuovo: gli ricolmava il bicchiere ogni volta che lo vedeva vuoto.
2. più spesso ha lo stesso sign. di colmare, rispetto a cui ha valore intensivo o enfatico, o è semplicemente più fam.: r. di doni, di promesse, di complimenti, di carezze, di baci; iddio la ricolmi d’ogni felicità. in senso concr., riempire, rialzare o sopraelevare (un terreno) in modo da formare un colmo, un cumulo: r. una fossa, una grossa buca; molti luoghi depresse, molti ricolmò suscitando i monti e le colline (Leopardi).

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Definizione di Hoepli

ricolmare
[ri-col-mà-re] (ricólmo)

a v.tr.
1. colmare di nuovo: r. il serbatoio esaurito
2. colmare in abbondanza, lautamente: gli ricolmò le tasche di cioccolatini
|| agr ricolmare un terreno, rialzarlo, sopraelevarlo, aggiungendovi terra
3. fig. ricoprire: r. qualcuno di attenzioni, di promesse
b v.intr. pronom. ricolmàrsi
Colmarsi di nuovo, completamente: con una notte di pioggia tutti i serbatoi si sono ricolmati

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Definizione di Garzanti linguistica

ricolmare
[ri-col-mà-re]
io ricólmo ecc.
a aus. avere
1. colmare di nuovo
2. colmare completamente, riempire, saturare (specialmente in senso figurato) [+ di]: ricolmare qualcuno di favori, di gentilezze, di lodi

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Etimologia

← comp. di ri- e colmare.