Il lemma scalappiare

Definizioni

Definizione di Treccani

scalappiare
v. tr. o intr. [der. di calappio, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scalàppio, ecc.), poet. ant. – liberare, sciogliere dal calappio: omai veggio la rete che qui vi ’mpiglia e come si scalappia (dante), dove il verbo può avere valore intr., con si soggetto indefinito, cioè «come si faccia a uscire dal laccio» (rappresentato dalla metaforica rete), oppure passivo, «come il laccio possa essere sciolto».

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Definizione di Hoepli

scalappiare
[sca-lap-pià-re] (scalàppio, -pi, scalàppiano; scalappiànte; scalappiàto)

a v.tr.
non com. liberare dal calappio, dal cappio: s. una bestia legata
CONT. accalappiare
b v.rifl. scalappiàrsi
Liberarsi, sciogliersi dal calappio
|| fig. uscire da un'insidia, liberarsi da un pericolo e sim.: è riuscito a scalappiarsi da quell'intrigante

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Definizione di Garzanti linguistica

scalappiare
[sca-lap-pià-re]
io scalàppio ecc.
a aus. avere
(ant.) sciogliere, liberare dal calappio, dal laccio

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Etimologia

← deriv. di calappio, col pref. s-.