Il lemma aggràvio

Definizioni

Definizione di Treccani

aggràvio
s. m. [der. di *aggraviare, variante di aggravare modellata su alleviare]. –
1. aggravamento, inasprimento: a. fiscali, un a. d’imposte (ant., per ellissi, aggravio senz’altro significò anche imposizione fiscale). con sign. speciali nell’uso letter.: fare a. di una cosa a uno, ascrivergliela a colpa; fare un a., recare offesa; essere d’a. a uno, cagionargli dispendio, vivere a suo carico.
2. In veterinaria, malattia dei cuscinetti plantari e digitali, che si manifesta, soprattutto nei cani, con tumefazione e arrossamento, e, nei casi più gravi, con bolle e vesciche.

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Definizione di Hoepli

aggravio
[ag-grà-vio]

s.m. (pl. -vi)
1. aggravamento: a. di peso
|| fig. inasprimento: a. di pena
|| Aumento: a. fiscale
2. fig. molestia, peso: ho già tanto da fare e non voglio altri aggravi
|| essere d'aggravio a qualcuno, essergli di peso
3. fig. imputazione, accusa
|| Torto, ingiustizia

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Definizione di Garzanti linguistica

aggravio
[ag-grà-vio]
pl. -vi
peso che diventa più grave, più pesante | aumento di oneri, di tributi; inasprimento: un aggravio di lavoro; aggravio fiscale

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Etimologia

← deriv. di aggravare, per incrocio con alleviare.