Il lemma agużżino

Definizioni

Definizione di Treccani

agużżino
s. m. [dal catalano algozir, spagn. alguacil, e questo dall’arabo al-wazīr «sorvegliante»]. –
1. stor. a. ufficiale inferiore che sulle galere aveva il compito di sorvegliare e dirigere le manovre e di infliggere punizioni ai rematori. b. tra il sec. 15° e il 16°, bargello incaricato di mantenere la disciplina tra le truppe in campo delle repubbliche italiane. c. in varî stati italiani, birro, o messo di tribunale, o altro esecutore d’ordini dell’autorità civile.
2. fig. (f. -a) sorvegliante troppo rigido, tormentatore, persecutore: non è un direttore, è un a.; sfuggire ai proprî a.; fare l’a., mostrarsi troppo severo ed esigente coi proprî dipendenti: non fare l’aguzzina con noi!

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Definizione di Hoepli

aguzzino
[a-guẓ-ẓì-no] ant. auzzino, agozzino

s.m. (f. -na nel sign. 2)
1. st sulle antiche galere, ufficiale preposto alla sorveglianza, alla custodia e alle punizioni corporali dei rematori
|| estens. carceriere
2. fig. chi esercita con severità eccessiva e spesso con crudeltà un ufficio di vigilanza
|| Persecutore spietato

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Definizione di Garzanti linguistica

aguzzino
[a-guʒ-ʒì-no]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. persona che infligge sofferenze fisiche o psichiche, vessatore; persecutore
2. sulle antiche galere, il sorvegliante dei galeotti | (non com.) sorvegliante particolarmente severo

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Etimologia

← dal catal. algozir, sp. ant. alguazil ‘sorvegliante’, che sono dall’ar. al-wazīr ‘visir, ministro’.